Roma, 22 settembre 2015
Al Ministro delle
Infrastrutture e Trasporti
Graziano Delrio
Egregio Ministro,
a legge 124/2015 di riforma della Pubblica Amministrazione,
approvata prima della pausa estiva dal Parlamento, prevede la delega al Governo
ad adottare, entro dodici mesi dalla sua data di entrata in vigore,
uno o più
decreti per rivedere importanti aspetti organizzativi e funzionali della
Pubblica Amministrazione. In particolare si prevede l’introduzione di una sola modalità
di archiviazione finalizzata al rilascio di un documento unico contenente i
dati di proprietà e di circolazione di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi.
L’obiettivo dichiarato è quello di una riduzione dei costi connessi alla
gestione dei dati e della realizzazione di significativi risparmi per l’utenza.
La legge richiama alcune eventuali ipotesi riorganizzative
(ad es. trasferimento delle funzioni svolte dagli uffici del Pubblico registro
automobilistico al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; istituzione
di un’agenzia o altra struttura
sottoposta alla vigilanza
del Ministero) che potrebbero, a
giudizio del legislatore, favorire il raggiungimento del summenzionato
obiettivo.
Le scriventi organizzazioni, al di là di quelle che saranno
le scelte organizzative, ritengono indispensabile richiamare l’attenzione della
SV che l’obiettivo richiamato dal legislatore, di semplificare l’iter
burocratico e realizzare risparmi ai cittadini, per potere essere efficacemente
raggiunto, deve attuarsi mediante un confronto continuo con le parti sociali.
Solo con la fattiva partecipazione dei lavoratori ai
processi di modifica si potranno realizzare scelte che soddisfino le esigenze
dei cittadini e garantiscano le professionalità degli enti coinvolti nell’erogazione
dei servizi riorganizzati.
Si chiede pertanto l’avvio di un tavolo di confronto
sull’attuazione della delega al Governo sulla riforma in argomento.
Certi della Sua attenzione, restiamo in attesa di un gradito
riscontro.
Con i migliori saluti
FP CGIL
Rossana Dettori
CISL FP
Giovanni Faverin
UIL PA
Nicola Turco