Nell’incontro di ieri 5 agosto
le organizzazioni sindacali e l’Amministrazione, dopo alcuni mesi di serrata
trattativa, hanno raggiunto un accordo sul Premio di Risultato 2015.
Il nuovo impianto del PdR
2015, tenuto conto delle novità normative e dell’atto di indirizzo 2015-2017
del Ministro dell’Economia e delle Finanze che coinvolgono sempre maggiormente
le attività affidate all’Agenzia del demanio, presenta un obiettivo di
produzione, un obiettivo economico per il raggiungimento dei corrispettivi da
Contratto di Servizi, un obiettivo di supporto agli Enti Locali.
Nell’accordo è previsto che,
ai fini del calcolo della presenza, non saranno considerate le assenze dovute alla fruizione del congedo
parentale di cui all’art. 32 del D.Lgs. n. 151/2001 nel limite massimo di
15 giorni annui.
Tale importante risultato è in
linea con le disposizioni del D.lgs 80/2015 “misure per la conciliazione delle
esigenze di cura, di vita e di lavoro” e permette di compiere un passo avanti
nella tutela della genitorialità.
Abbiamo sottoscritto, inoltre,
un accordo, in cui le parti si impegnano a pervenire ad un diverso impianto che
sia più in linea con i nuovi obiettivi dell’Agenzia e con le esigenze
professionali ed abbia una maggiore incidenza economica nel salario di
produttività, anche attraverso sistemi innovativi che consentano di traguardare
la convergenza delle forme collettive di apprezzamento della produttività.
Si
allegano i 2 accordi sottoscritti.
In linea con tale accordo, le
OOSS hanno quindi chiesto di avviare, già dal prossimo mese di settembre, un
percorso che preveda, a partire dal 2016, la stabilizzazione delle
risorse economiche a disposizione per l’incentivazione accessoria del personale
(premio di risultato e premio sostitutivo di quello di cui all’art 3 comma 165,
L. 350/2003).
In data 29 luglio il Comitato
di Gestione ha approvato all’unanimità il nuovo modello Organizzativo
dell’Agenzia, che diventerà operativo solo dopo le prescritte approvazioni
del MEF che dovrebbero avvenire nel giro di 45/60 giorni.
Elenchiamo nel seguito le
novità che riguardano il macroassetto a livello centrale dell’Agenzia:
– la Commissione di Congruità risponderà direttamente
al Direttore dell’Agenzia;
– sarà istituita una nuova struttura denominata
“Trasformazione Organizzativa e Gestione del Cambiamento” che risponderà
direttamente al Direttore dell’Agenzia e opererà con un mandato temporale fino
a che la trasformazione organizzativa in atto non sarà omogenea e completa;
– la Direzione “Amministrazione e Finanza” passerà
sotto le dirette dipendenze della Direzione Risorse;
– il Direttore
di “Amministrazione e Finanza” sarà
anche il Vice Direttore della Direzione “Risorse”;
– sarà istituita una nuova struttura denominata
“Implementazione del modello organizzativo”, costituita da 3 direttori
Regionali con incarico biennale, che opereranno per rendere il nuovo modello
organizzativo uniforme in tutte le Direzioni Regionali.
Per quanto riguarda le Direzioni
Regionali:
– sarà istituita una u.o. denominata ” Ufficio del
Direttore Regionale”, il cui responsabile sarà il Vice Direttore, il quale
supporterà il Direttore e sovraintenderà alle attività di staff/ amministrative
della DR;
– sarà istituita una u.o. denominata “Programmazione
e Controllo” (ex POTS) a diretto riporto del Vice Direttore, la quale curerà i
programmi ed il controllo operativo;
– sarà istituita una u.o. denominata “Sviluppo
Servizi” che curerà e promuoverà i rapporti con i soggetti pubblici sul
territorio;
– sarà istituita una u.o. denominata “Servizi
Tecnici”, responsabile di tutte le attività trasversali di tipo tecnico a
supporto delle altre u.o.
L’Amministrazione ha
comunicato che nella seduta del Comitato di Gestione si è definito lo sblocco
delle selezioni sospese nell’anno 2014, che condurranno, previa verifica
degli attuali fabbisogni professionali, all’assunzione di una ventina di
risorse.
Inoltre il Comitato ha
disposto di finalizzare circa 13 mln/€ ( utili 2014 e residui attività
censimento) a 8 progetti, di durata dai 24 ai 36 mesi, subordinati
all’approvazione del MEF entro la seconda metà di settembre.
Tali progetti, che dovranno
servire per potenziare l’attività dell’Agenzia, incrementare la qualità delle
banche dati, la conoscenza dei beni e per effettuare studi di fattibilità che
presuppongono una conoscenza del
mercato, del rapporto con gli Enti territoriali e una competenza specialistica
che, ci è stato comunicato, “non fa parte della nostra cultura”, prevedranno
tutti un’attività professionale non “interna”, da assegnare all’Agenzia
delle Entrate o tramite gara a professionisti esterni, ad eccezione del
progetto attinente l'”emersione degli immobili non censiti presenti all’interno
della fascia demaniale marittima”, che sarà assegnato a personale interinale.Il
personale interno sarà riservato per gestire i risultati e caricarli sulle
banche dati.
Nella stessa seduta del 29
luglio il Comitato di Gestione ha inoltre disposto:
– la nomina del Responsabile Anticorruzione (dott.ssa
Lilli Anna);
– la modifica del Regolamento di Amministrazione e
Finanza, consentendo al Direttore dell’Agenzia, previa delibera del Comitato di
gestione, la definizione dell’articolazione territoriale delle strutture
periferiche, delle competenze e dell’organizzazione interna delle strutture
centrali e territoriali e dei poteri attribuiti ai responsabili delle strutture
centrali e territoriali. Nella nuova formulazione, il Regolamento definisce
unicamente le strutture di vertice e le relative competenze, rimandando ad atti
del Direttore per l’organizzazione interna delle strutture e per le relative
posizioni dirigenziali.
Sulla delicata questione degli
eventuali esuberi di personale che dovrebbero verificarsi in Direzione
Generale, in virtù del nuovo modello organizzativo che porterà nelle Direzioni
Regionali maggiore autonomia e responsabilità, è stato confermato che si
procederà tramite job posting a ricoprire i posti di responsabilità nelle varie
Direzioni Regionali (circa una trentina di posti).
Seguirà, quindi, una volta
definite le professionalità necessarie, la mobilità volontaria dal Centro alle
Direzioni Regionali.
Nell’eventuale fase
successiva, di concerto con le organizzazioni sindacali e minimizzando i disagi
per il personale, potrebbero essere richiesti anche altri spostamenti dal
centro alle Direzioni Regionali, sulla base di criteri che saranno definiti in
accordo con le OO.SS.
In occasione della pausa
estiva, porgiamo a tutti un cordiale “buone ferie”.
Roma, 6 agosto 2015
FP CGIL
Boldorini
CISL FP
Bonomo
UIL PA
Colombi
CONFSAL-SALFI
Sempreboni