Piena solidarietà ai lavoratori aggrediti
Siamo stati facili profeti nel prevedere, stante l’attuale modello organizzativo, il ripetersi di azioni di aggressioni in danno dei lavoratori della Polizia Municipale di Milano impegnati nello svolgimento, in particolare, dei compiti inerenti il contrasto all’ambulantato irregolare ed alla vendita di merce contraffatta.
Quanto accaduto ieri pomeriggio al Parco Cassinis è di una gravità estrema è testimonia la necessità operativa d’intervenire con azioni che prevedano il coordinamento con le altre Forze di Polizia ed una attività di prevenzione, che impedisca il ricostituirsi di condizioni di degrado e illegalità.
Serve, in ultimo, una politica per la sicurezza, la legalità e l’integrazione che non si risolva nell’inviare uno sparuto gruppo di agenti ad affrontare condizioni ambientali che anche un non esperto, capisce essere facilmente incendiabili.
Ai lavoratori va la piena e sincera solidarietà con gli auguri di pronta guarigione, a noi rimane la consapevolezza di non poter accettare questi episodi come “effetti collaterali inevitabili”e di dovere con risolutezza proseguire nella lotta per condizioni di lavoro diverse, che di certo non sono quelle prospettate dal patto per la sicurezza firmato tra Governo e Sindaco di Milano.
Noi continueremo, intanto, nella mobilitazione sindacale che ci vede impegnati per la valorizzazione del ruolo della Polizia Locale a partire dalla necessità di un assetto giuridico coerente con le funzioni rivestite e dal riconoscimento delle tutele infortunistiche, previdenziali ed assistenziali oggi negate.
Il Coordinatore Nazionale Polizia Locale
Gennaro Martinelli
Il Segretario Nazionale
Antonio Crispi
Roma, 2 luglio 2007