Si è svolta nella giornata del 5 maggio una riunione tra la Delegazione di parte pubblica del MIT e le OO.SS. avente per oggetto l’accordo di risultato anno 2014 e l’aggiornamento sulla procedura di conferimento degli incarichi per quanto attiene alla contrattazione della dirigenza, l’accordo sul FUA 2013 e ipotesi sul FUA del 2014 per il personale dei livelli.
Sull’accordo di risultato del 2014 la discussione si è aperta con una dichiarazione del capo del Personale con la quale informava le OO.SS. che non si poteva chiudere l’accordo in quanto era sopraggiunto nelle ultime ore un “imprevisto” che comporterà il ricalcolo dell’intero Fondo.
Il problema è intervenuto a seguito di un parere della Corte dei Conti sui compensi deriventi dall’art.92 sul progetto del Mose del Provveditorato OO.PP. del Veneto. Il parere sottolinea come i compensi ex art.92 non erano dovuti in quanto già contenuti nell’appalto integrato e, in virtù di questo, devono essere recuperate le somme già corrisposte. La ricaduta di tale pronunciamento obbliga l’Amministrazione alla rideterminazione del Fondo 2014 per la parte variabile per una cifra stimata in 350.000 euro.
Per quanto riguarda l’aggiornamento sul conferimento degli incarichi l’ing. Chiovelli ci ha comunicato che la procedura si è, di fatto, conclusa (manca da assegnare un incarico) segnalando come questo risultato consenta una fase di stabilità per il Ministero che, come è noto a tutti, vive un momento certamente non facile.
Al termine della procedura di conferimento degli incarichi, ad oggi, sono risultati vacanti ancora 24 posti dirigenziali di II° fascia.
Rispetto a precedenti comunicazioni lo stesso ha informato le OO.SS. che per quanto attiene la copertura delle posizioni dirigenziali di secondo livello ancora non assegnate, da effettuarsi ricorrendo ad “interim” o attraverso la procedura art.19 comma 6, siamo attualmente in una fase di stallo determinata, al momento, dalle mancate indicazioni da parte del nuovo Ministro con conseguente slittamento dei tempi previsti.
Vista la necessità di una nuova convocazione dell’incontro, a breve, le OO.SS. hanno preso atto della situazione rimandando la discussione di merito alla prossima riunione che si terrà probabilmente il 21 maggio p.v.
Nel corso della prossima riunione questa sigla metterà in evidenza la necessità di seguire dei criteri certi e condivisi per l’affidamento degli incarichi attraverso le procedure di cui all’art. 19, comma 6, ed eventualmente degli incarichi ad interim, che tengano conto delle reali competenze ed esperienze professionali maturate, in un clima di trasparenza dell’azione amministrativa.
Nel corso della prossima riunione si definirà, visto la stretta relazione con gli argomenti da discutere, la ripartizione delle quote del Fondo tra Dirigenza e personale dei livelli. Su questo la posizione della FP CGIL è sempre stata chiara e lineare; fallito per l’intransigenza di alcune sigle sindacali rappresentative della Dirigenza qualsiasi tentativo di disponibilità a cercare un’intesa che potesse mettere d’accordo tutte le parti interessate, per noi rimaneva in piedi solamente l’ipotesi prospettata di una ripartizione del 97% delle risorse al personale dei livelli e del 3% per la Dirigenza. Spiace che una sigla sindacale, forse a corto di argomenti, faccia strumentalmente comunicati non rispondenti alla realtà dei fatti e delle posizioni espresse dimostrando disattenzione quando siede al tavolo negoziale e superficialità quando comunica (la percentuale dell’8% alla dirigenza non è mai esistita). Ma come si sa “l’ebbrezza della vittoria epocale” (a vedere dai risultati complessivi delle ultime RSU non si direbbe) a volte, per chi non è abituato ad avere il maggior consenso dai lavoratori che rappresentiamo, gioca brutti scherzi ……
La riunione è proseguita con la discussione sul FUA 2013. Il Direttore del Personale ci ha comunicato, sulla base delle richieste effettuate dalle OO.SS., di aver ampliato il numero dei progetti pluriennali a cui collegare il 25% delle risorse e verificato la bontà dei progetti e la garanzia del coinvolgimento di tutto il personale compreso anche chi opera nelle Capitanerie di Porto.
Su queste comunicazioni sono intervenute tutte le OO.SS.
Da parte nostra abbiamo segnalato, in premessa, che tale accordo è necessariamente frutto di una situazione emergenziale e come tale sicuramente evidenzia dei punti di caduta ma che, in ogni caso, è opportuno chiudere visto il ritardo che si è accumulato. Abbiamo segnalato alcune criticità: la prima l’esigenza di inserire nell’accordo che il pagamento delle indennità per i centralinisti non vedenti o ipovedenti, in quanto norma di legge, sia sganciato dal complessivo iter del FUA, la seconda l’inopportunità di indicare per alcuni progetti pluriennali le struttura interessate per evitare possibili incongruenze rispetto ad altri territori.
L’Amministrazione ha risposto convenendo sulle motivazioni alla base delle criticità presenti nell’accordo e ha mostrato disponibilità a rispondere positivamentealle problematiche da noi sollevate. Vedremo se questo sarà confermato nella prossima riunione anch’essa prevista per il 21 maggio prossimo.
Per quanto riguarda il FUA 2014 ci è stato fornito un documento che verrà discusso nella riunione successiva. Sostanzialmente ricalca l’impianto del 2013 con l’inserimento per la quota da destinare al 25% delle risultanze del sistema di valutazione. Sarà un aspetto da valutare con estrema attenzione visto le criticità emerse nell’applicazione e da noi puntualmente segnalate già nei mesi precedenti. Inoltre, in questo lavoreremo insieme alle altre OO.SS., per trasferire quote significative di contrattazione ai posti di lavoro valorizzando il ruolo delle RSU.
In conclusione l’ing. Chiovelli ci ha informato sulla procedura che ha interessato il personale dell’Area Prima.
Come già anticipato nella precedente riunione è intenzione dell’Amministrazione di coprire tutti i posti disponibili utilizzando, unificandole, le vecchie graduatorie per le progressioni economiche allora divise tra Ramo Trasporti e Ramo Infrastrutture. Le verifiche, a detta dell’Amministrazione, hanno confermato il rispetto delle percentuali e l’incidenza dei punteggi tali da garantire la validità della scelta operata.
Il provvedimento sarà inviato all’Ufficio Centrale di Bilancio con un decreto unico per tutti i 132 vincitori. Il tutto dovrebbe avvenire entro il mese di maggio.
Su questa vicenda abbiamo più volte espresso l’opinione che vada trovata una soluzione per tutti i lavoratori interessati e, pur condividendo l’opportunità di coprire tutti i posti oggi disponibili, abbiamo segnalato il rischio di ulteriore contenzioso che potrebbe ulteriormente rallentare la definitiva conclusione della procedura.
Roma, 11 maggio 2015
IL COORDINATORE NAZIONALE
FPCGIL MIT
Roberto Morelli