Finalmente un provvedimento giusto grazie alle pressioni della Fp Cgil.
Nel 2012 non firmammo convintamente l’accordo sulla mobilità perché non garantiva i lavoratori perdenti posto e non dava alcuna sicurezza di poter scegliere una sede adeguata alle proprie necessità. In particolare tra le questioni da noi sollevate c’era quella dei disabili per i quali non erano disponibili sedi abbastanza vicine.
Nello specifico abbiamo combattuto per la mobilità in uscita dei centralinisti non vedenti, circa 5 casi in tutta Italia, affinché potessero uscire dalla giustizia ed andare a lavorare in enti limitrofi invece di essere trasferiti a chilometri di distanza.
Finalmente ieri il Presidente Barbuto ha firmato il nulla osta per fare uscire questi lavoratori ed essere trasferiti verso enti più vicini alla loro abitazione.
Una piccola vittoria della Fp Cgil ma una grande vittoria per la disabilità e una conferma che l’accordo sulla mobilità del 2012 era un pessimo accordo che non andava sottoscritto.
Roma, 23 febbraio 2015
FP–CGIL
Amina D’Orazio
Giuditta Rossi