COMMISSIONE BILATERALE FORMAZIONE
Nella riunione della Commissione bilaterale della Formazione 3 dicembre u.s., l’Amministrazione, in merito alle attività di rilevazione dei fabbisogni formativi, in avvio entro il mese di gennaio 2015, ha fatto presente che da quest’anno verrà utilizzato un nuovo strumento informatico appositamente predisposto in house dalla D.C Formazione e Sviluppo delle Competenze.
Tale strumento, dovrebbe assicurare una visione rapida ed immediata delle necessità formative rappresentate e e consentirà di individuare nell’ambito delle Macro Aree predisposte (ISTITUZIONALE – AUTOFUNZIONAMENTO – TRASVERSALE), gli specifici interventi da realizzare.
Per quanto attiene alla Formazione a supporto del Piano Industriale la D.C Formazione sta predisponendo una serie di iniziative formative: una Formazione a distanza destinata a tutto il personale sugli obiettivi strategici del Piano Industriale, una Formazione in presenza destinata ai Dirigenti e ai vari Responsabili sui prodotti dell’Istituto.
In merito alle iniziative formative legate all’integrazione sono stati predisposti focus group regionali e centrali e l’Amministrazione ha relazionato sullo stato di avanzamento di tali iniziative. In alcune Regioni tali focus sono stati già realizzati, in altre si stanno ancora svolgendo, così come nelle varie Direzioni Centrali.
Per quanto attiene alla nuova Circolare sulla Formazione predisposta, anche con i contributi del tavolo tecnico, si è chiarito che deve essere sottoposta al Direttore Generale.
Infine l’Amministrazione ha comunicato che è stata aggiudicata alla Società Ernst&Young, la gara per la Formazione dedicata ai Responsabili di Team di Sviluppo Professionale.
Si tratta di un percorso formativo, di aggiornamento, potenziamento delle conoscenze e delle competenze di queste figure professionali, un laboratorio di empowerment attraverso il quale potenziare la “rete” di questa comunità professionale , nonché per rinsaldare i rapporti tra il centro e il territorio.
In merito agli argomenti trattati la FP CGIL ha espresso alcune osservazioni:
Rilevazione dei Fabbisogni formativi e piani formativi regionali.
La CGIL ha chiesto che la definizione dei piani formativi regionali siano frutto di un’elaborazione condivisa con le OO.SS. che parta dalla rilevazione dei fabbisogni scaturiti dal confronto con le RSU delle singole sedi.
Risultati dei Focus group.
Questa O.S. ha chiesto all’Amministrazione di poter avere, appena possibile e quindi una volta conclusi gli stessi in tutte le strutture, i risultati di tali attività anche al fine di un confronto con le reali esigenze espresse nelle singole sedi dai lavoratori.
Revisione della Circolare n. 143/2002.
La CGIL ritiene che vada accolta, anche sulla base delle sollecitazioni avanzate dalle OO.SS nel corso delle precedenti riunioni della Commissione Bilaterale, la reintroduzione nella nuova circolare, della figura del referente della formazione di sede provinciale. Questa figura, dovrebbe rappresentare un riferimento più prossimo al territorio, sia per la realizzazione delle varie attività formative pianificate presso la Sede che per le attività ed esse collegate.
La CGIL ha inoltre sottoposto all’Amministrazione e al tavolo ulteriori osservazioni riguardanti:
– l’implementazione del numero dei RTSP. Partendo dal presupposto che questa O.S. è convinta del fatto che la formazione sia una leva decisiva per l’Istituto, soprattutto in questo momento di riorganizzazione e integrazione, non appare possibile, come già più volte sottolineato a questo tavolo, che il numero dei Responsabili di Team di Sviluppo Professionale non venga incrementato.
La Pianta Organica prevede antecedentemente alla integrazione 70 figure di RTSP mentre attualmente ve ne sono 65, numero destinato ancora a diminuire per effetto di prossimi pensionamenti. E’ auspicabile che l’Amministrazione, per dare forza all’attività formativa, in particolare quella relazionale/comportamentale che vede ora coinvolto anche tutto il personale del nuovo Ente, si doti di un numero congruo di Responsabili di Team di Sviluppo Professionale;
– Formazione specifica per gli infermieri professionali e all’educazione continua in medicina (ECM) Come già rappresentato al tavolo sindacale nazionale, la CGIL. rappresenta che l’ultimo corso in carico all’INPS, che ha generato solo 18 crediti, è stato organizzato nel 2013, pertanto si ribadisce anche al tavolo tecnico che è necessario prevedere corsi di formazioni specifici in grado di generare i crediti necessari obbligatori per poter esercitare la professione o, in alternativa, considerare come lavoro effettivamente svolto le giornate dedicate alla formazione esterna;
– Compensi per la docenza. Ancora una volta questa O.S. rappresenta al tavolo che risultano realtà in cui i colleghi di Gestione Pubblica non ricevono compensi per l’attività di docenza svolta. A quasi tre anni dall’integrazione questa problematica andrebbe superata.
Roma 10/12/2014
I componenti FP CGIL della commissione nazionale formazione
Il Coordinatore Nazionale FP CGIL INPS
Oreste Ciarrocchi