Grazie ai tantissimi medici oggi in piazza a Roma con CGIL – CISL – UIL per una sanità migliore senza sprechi e senza più tagli, per la dignità dei medici pubblici, senza contratto da 5 anni, senza staffetta generazionale, senza risposte ai precari, senza investimenti adeguati per la formazione dei giovani medici, costretti alla medicina difensiva dalla mancanza di una normativa nazionale sulla responsabilità professionale in sanità e con una sempre maggiore invadenza della cattiva politica in una deriva aziendalistica a danno della professionalità. Oggi è solo una tappa. Ci faremo presto risentire fino alla sciopero.