Si è tenuto ieri pomeriggio a SMD il previsto incontro al tavolo tecnico sul tema in oggetto.
Aprendo i lavori, il Generale Marsiglia ha avuto modo di illustrare e spiegare ai presenti i contenuti di alcune slide – che ancora non ci sono state fatte pervenire, e che manderemo domani con una comunicazione a parte – sugli indirizzi di massima che lo Stato Maggiore difesa intenderebbe perseguire nel triennio, chiamando le OO.SS. presenti ad esprimersi in proposito.
Cgil, Cisl e Uil, pur avendo dichiarato di apprezzare il lavoro svolto nell’occasione, hanno nuovamente ribadito la propria contrarietà ad una ripartizione della dotazione organica numerica nazionale effettuata su profili professionali e per Forza armata elaborata su base regionale e con una semplice ricognizione/suddivisione delle risorse esistenti, ovvero senza indicare preventivamente quali obiettivi strategici intende raggiungere rispetto alla mission istituzionale affidata, e su quali strutture e funzioni vuole realmente investire valorizzando le professionalità a disposizione.
Ci è stato successivamente risposto che lo schema di DM non creerebbe esuberi di personale, che i militari non idonei passati nei ruoli civili dal 2012 ad oggi sarebbero considerati in soprannumero negli organici stabiliti, e che SMD, sulla base delle disposizioni contenute nella legge e successivi decreti legislativi vorrebbe:
a) Potenziare l’Area Logistica, Arsenali e centri tecnici, Poli di mantenimento e rifornimento;
b) Mantenere l’Area formazione;
c) Ridurre l’Area logistica territoriale.
Tutte questioni e valutazioni che abbiamo chiesto di ridiscutere di seguito alla, almeno per noi, essenziale individuazione e dichiarazione degli obiettivi strategici richiesti da parte di SMD il prossimo 8 ottobre alle ore 15.00.
Sarà nostra cura tenervi informati degli ulteriori sviluppi .
Roma, 30 settembre 2014
Il Coordinatore Nazionale Fp Cgil
Ministero Difesa
Francesco Quinti