Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto l’informativa sulla razionalizzazione delle strutture regionali a seguito dell’accorpamento con l’Agenzia del Territorio. A questa informativa è seguita immediatamente la disposizione del Dott. Befera che prevede l’accorpamento definitivo delle Direzioni Regionali, la creazione del Direttore Regionale aggiunto, l’istituzione dell’Ufficio Attività Immobiliari, la soppressione delle sei aree degli Audit Manager e la costituzione di quindici posizioni organizzative speciali in più; in tutto con decorrenza 1 giugno 2014.
La CGIL esprime tutta la propria insoddisfazione sull’informativa, sulle modalità e le decisioni prese.
Ancora una volta assistiamo a decisioni unilaterali senza il coinvolgimento delle OO.SS. ma soprattutto alla beffa, di questa Amministrazione, la quale ci informa che ulteriori informazioni sull’assetto organizzativo saranno fornite in una prossima riunione.
Nel merito assistiamo ad un film già visto e denunciato nella riunione dello scorso dicembre; la creazione dei Direttori Regionali aggiunti. Una ulteriore conferma che l’accorpamento dell’Agenzia del Territorio con quella dell’Entrate non sta portando ad alcun risparmio se non la duplicazione degli incarichi Dirigenziali e la creazione di ulteriori posizioni organizzative speciali.
Il nostro non è un attacco a questi lavoratori ma ad una gestione dell’accorpamento superficiale e senza benefici economici.
Ancora oggi, nelle proposte del governo di riforma della pubblica amministrazione, si parla di chiusura di enti inutili, di risparmi di gestione e addirittura di attacco al fondo unico (che ricordiamo è formato dai soldi e dal lavoro dei lavoratori); sentiamo parlare di spending review e nel nome dei risparmi e dell’improduttività assistiamo alla chiusura di uffici territoriali dell’entrate e dall’altro, in un anno e mezzo, abbiamo visto nascere Vice Direttori, Direttori Centrali e Regionali aggiunti.
Quali sono i compiti di questi nuovi Direttori e che funzione hanno all’interno della nuova organizzazione di lavoro?
I risparmi si fanno, da un lato, sulla pelle dei lavoratori e dall’altro si conserva l’esistente.
Abbiamo chiesto l’immediata convocazione del tavolo nazionale sull’informativa e sulla costituzione e ripartizione del fondo di produttività e sviluppo del 2012
Fraterni Saluti.
Il coordinatore Nazionale Il coordinatore Nazionale
Agenzie Entrate – Territorio Agenzie Fiscali
Carmine Di Leo Luciano Boldorini