“Dai dati in nostro possesso, basati sulla raccolta dei verbali, ciò che emerge è che quella del 2025 è stata una straordinaria campagna elettorale ed una grandissima prova di democrazia che ancora una volta ci conferma come la categoria del pubblico impiego più votata alle elezioni RSU 2025. Cresciamo in tutti i comparti, in particolare: Funzioni Centrali aumentiamo i voti di +6469; Funzioni Locali aumentiamo i voti di +11123; Sanità aumentiamo i voti di + 9988. Numeri che attestano la fiducia nel ‘Sindacato Per Davvero’, merito degli oltre 25 mila candidati e degli attivisti che hanno animato questa grande prova di democrazia”.
Lo si legge in una nota di Fp Cgil.
“I dati ci consegnano una crescita straordinaria nella Sanità, il primato ed una clamorosa affermazione nelle Funzioni Locali e un primato di consensi nelle Funzioni Centrali. A conferma di un risultato importante, la Funzione Pubblica CGIL aumenta i propri consensi del 12% rispetto alle elezioni precedenti, a dimostrazione che le scelte che ha fatto la categoria insieme alla CGIL erano giuste e sostenute dalle lavoratrici e dai lavoratori dei comparti pubblici che rappresentiamo. Possiamo a questo proposito affermare che le battaglie per un giusto lavoro, giusto contratto e contro la precarietà sono state sostenute dai tanti precari che si sono candidati e che sono stati eletti portandoci ad essere la categoria che prende più voti ed ha più eletti fra i precari, in particolare nella Giustizia”.
“Nonostante il Governo abbia più volte rappresentato da che parte sta su politiche contrattuali ed occupazione alimentando lo scontro e l’accordo separato, i risultati delle elezioni RSU 2025, al contrario, ci permettono di affermare che le scelte politiche fatte dalla nostra organizzazione in questi mesi non solo erano giuste, ma ci danno la forza di proseguire nelle rivendicazioni fino al raggiungimento di un contratto con più diritti, più salario e di continuare la battaglia per un piano straordinario per l’occupazione”, conclude la nota.