Contrattazione del 25.07.2013.
I temi trattati
Oggi è ripreso il confronto con l’Amministrazione sul Contratto Integrativo di Agenzia. Nell’ultimo incontro svoltosi a Roma nel mese di giugno avevamo consegnato una bozza unitaria insieme ad altra sigla sindacale. Rispetto a questa bozza l’Amministrazione ha accolto alcune nostre proposte, mentre per altre abbiamo assistito ad una totale chiusura.
Nel merito:
Area Operativa: rispetto all’introduzione dell’area operativa, da noi proposta, l’Agenzia ci ha informato che avendo già ricevuto riscontri più che negativi dagli Enti di controllo non è disposta ad inserirla nel CCNI pena la bocciatura di tutto l’impianto. Al contrario è parsa disponibile alla creazione del profilo di ispettore ferroviario sulla definizione del quale comunque, al pari dell’individuazione di tutti gli altri profili sarà istituita un’apposita commissione paritetica.
Risorse del Fondo FUA : Per quanto riguarda le risorse del fondo da utilizzare nella ripartizione delle voci previste e/o da prevedere, abbiamo chiesto all’Amministrazione di quantificare l’entità del fondo in modo da poter avere contezza di quante risorse avere a disposizione e di stabilire anche l’entità delle varie voci che compongono il FUA per i dipendenti dell’Agenzia , tenendo conto della specificità e del lavoro svolto dai dipendenti. Anche per questo non abbiamo ritenuto accettabile che già da ora vengano definite le percentuali del FUA vincolate per la retribuzioni di incarichi e/o straordinario.
Incarichi di responsabilità: su questo punto abbiamo insistito sulla assoluta necessità di trasparenza e pubblicità nell’affidamento degli incarichi e sulla rotazione.
Indennità di disagio e Indennità ispettiva: su questo tema, proposto e sollecitato da noi, l’Amministrazione e alcune sigle sindacali hanno mostrato notevoli riserve e perplessità: ci siamo riservati di riflettere modificando e chiarendo l’enunciato dell’articolato anche dopo aver avuto il necessario confronto con i lavoratori.
Benefici assistenziali e sociali: l’Agenzia ci ha invece comunicato che sul punto dei benefici assistenziali e sociali i soldi sono già quantificati e subito spendibili, dopo la firma del Contratto integrativo.
Si parla di cifre quantificabili come tetto massimo tra € 700 / €1000 pro-capite. Sia l’Agenzia che tutte le OO.SS. presenti hanno concordato con il semplificare al massimo la concessione, sempre nel rispetto delle norme previste. Tuttavia abbiamo richiesto all’Amministrazione di prevedere almeno tre fasce di remunerazione, rispettando in qualche modo una differenziazione legata anche alle retribuzioni percepite in ANSF: la nostra motivazione è legata alla natura stessa del benefit, appunto assistenziale e sociale. L’agenzia non è dello stesso parere è orientata a prevedere una unica faascia al massimo due. Su questo tema molto importante ci siamo ripromessi di decidere nel prossimo incontro.
Varie ed eventuali: tra le varie è stato portato all’attenzione del tavolo il problema delle missioni ed in particolare le diverse modalità di conteggio delle ore.
Il prossimo incontro è stato fissato per il 26 settembre.
FPCGIL UILPA
G.PALUMBO M. SCHEMBRI