In data odierna si è tenuto l’incontro tra l’Amministrazione delle Dogane e le OO.SS. nazionali avente per oggetto l’informativa sulla graduazione delle posizioni dirigenziali a seguito della riorganizzazione dei Monopoli , la sottoscrizione degli Accordi sulla ripartizione dei fondi ex comma 165 e l’informativa sull’indennità di confine.
Per quanto concerne la graduazione delle posizioni dirigenziali ex Monopoli l’amministrazione ha dato informazione sull’individuazione delle fasce di appartenenza di tali posizioni e la relativa nuova distribuzione della retribuzione parte variabile.
Ha inoltre precisato in proposito che l’ammontare totale del fondo da destinare alla retribuzione di parte variabile è rimasto lo stesso di quello precedente come uguale è rimasto il numero di posizioni dirigenziali (n. 41).
La riunione è poi continuata sulla ripartizione dell’ex comma 165 anno 2011 dei Fondi da destinare ai Dirigenti e la parte da destinare al Fondo dei personale delle Aree.
Al riguardo l’Amministrazione ha precisato che la suddivisione ha dovuto tener conto dei limite introdotti dal DL 78/2010 che stabilisce che a partire dal 2011 il Fondi da destinare al trattamento accessorio del personale (dirigente e non) non può superare il corrispondente importo del 2010 ed è comunque automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio.
Pertanto abbiamo sottoscritto l’accordo di ripartizione sopra citato considerando che, seppur lo stanziamento del comma 165 fosse superiore, sono state confermate, di fatto, in linea di massima le quote assegnate nel 2010, rimodulate diversamente nell’imputazione tra le risorse della quota incentivante e risorse del comma 165.
Il limite del Fondo previsto dal DL 78/2010 conferma quanto più volte denunciato dalla nostra O.S. rispetto all’introduzione di norme (Legge Brunetta e segg.) che limitano di fatto sia la contrattazione che la quota salariale dei dipendenti pubblici, portandoci, dal 2008 ad oggi, a chiedere spesso la mobilitazione dei lavoratori e non mancando di indire, a contrasto di tale idea, più scioperi generali. Ora è evidente quanto dannose sono state tali scelte, effettuate negli ultimi 5 anni dai Governi che si sono succeduti, pagando sulla nostra pelle i loro effetti.
A seguire l’Amministrazione ha presentato quindi la sua ipotesi sulla utilizzazione delle risorse disponibili anno 2011 nell’ambito del FPSRU.
La proposta, al fine di evitare anche la possibilità di rilievi da parte degli organismi di controllo, prevederebbe 2 punti:
· l’accorpamento delle precedenti 2 indennità di produttività di Agenzia e di produttività di Ufficio in una unica indennità destinata a compensare il contributo dato dal personale al raggiungimento degli obbiettivi della struttura di appartenenza sulla base dell’indicatore sintetico di risultato e di un coefficiente di professionalità per Area economica di appartenenza proporzionalmente alle ore di lavoro ordinario effettivamente prestato.
· la diminuzione delle risorse sulla voce di budget di sede riversando il differenziale sul primo punto e quindi limitando la destinazione alle attività strettamente connesse alla lotta all’evasione fiscale, oltre alla reperibilità e al particolari attività gravose degli Uffici di Gioia Tauro, Ponte Chiasso e Passo del Foscagno.
Come FP CGIL abbiamo preliminarmente dichiarato che a nostro avviso, in un momento storico di restrizione salariale riterremmo opportuno che gran parte del Fondo trovasse una distribuzione più generalizzata tra il personale anche in considerazione delle difficoltà operative e di organico che negli ultimi anni ha subito l’Agenzia delle Dogane, superando quindi anche una frammentazione che spesso non ha trovato adeguati riscontri nell’ambito di alcune contrattazioni locali.
Sulla parte del budget di sede abbiano invece evidenziato che limitare la destinazione alle sole attività connesse alla lotta all’evasione avrebbe limitato la contrattazione locale rischiando anche di non veder riconosciute attività già espletate (es. capi ufficio articolazioni interne) e previste dall’ex art. 23 CCNI.
Infine abbiamo comunicato all’Amministrazione che, a nostro avviso, sarebbe necessario rivedere l’intero sistema indennitario dell’Agenzia delle Dogane anche in considerazione delle innovazioni sopraggiunte negli anni e di alcune discrasie sopravvenute come ad esempio nell’individuazione degli “Incarichi di Responsabilità”.
Pertanto in tarda serata la riunione è stata sospesa affinché l’Amministrazione valutasse le proposte messe in campo dalle OO.SS..
La riunione è stata quindi aggiornata al 13.05.2013 per la prosecuzione della trattativa anche sugli altri argomenti all’ordine del giorno.
07 maggio 2013
Il Coordinatore Nazionale
Agenzia delle Dogane CGIL/FP
Florindo Iervolino