FUNZIONI CENTRALI: accordo quadro europeo per le Amministrazioni Centrali e nota

15 Gennaio 2013

 
 

Accordo quadro europeo per le Amministrazioni Centrali

 

  

Firmato a Bruxelles l’Accordo Quadro Europeo EUPAE/Tuned per un servizio
di qualità nella Amministrazioni Centrali
 

Lo scorso 12 dicembre è stato firmato a Bruxelles l’ accordo quadro europeo per un servizio di qualità nelle Amministrazioni Centrali dalle Associazioni Datoriali (EUPAE) e le rappresentanze sindacali (TUNED, di cui la FPCGIL è membro) in seno al Comitato per il Dialogo Sociale nell’Ambito della Commissione Europea.
 
Lo riteniamo un accordo molto importante che segna dei passi fondamentali per il miglioramento del servizio pubblico in un momento molto delicato a livello europeo considerando che il settore  delle Amministrazioni centrali è uno dei più colpiti da interventi normativi e tagli economici anche a causa della crisi. 
 
Evidenziamo positivamente che in questo accordo le parti convengono sull’importanza dello stato sociale in cui il servizio pubblico è il cuore di un’Europa sociale e democratica, confermando i valori fondanti della U.E.
 
Sono principi vincolanti per il sindacato e per i datori di lavoro come dignità,  libertà, uguaglianza, solidarietà e giustizia nonché l’impegno a praticare il dialogo sociale, e a  stanziare risorse sufficienti per garantire il funzionamento dei servizi come si legge nel preambolo.
 
E’ un accordo che va oltre la mera dichiarazione dei principi ma vincola le parti a garantire negli stati europei aderenti valori e impegni per migliorare il servizio nelle pubbliche amministrazioni.
 
Servizio e rispetto della legge, accoglienza, equità, integrità, efficienza, qualità della vita sul luogo di lavoro, comunicazione e trasparenza, monitoraggio dell’accordo: questi sono i punti fondamentali raggiunti dopo una lunga discussione, durata più di un anno, e che segnano il rilancio del dialogo sociale nelle pubbliche amministrazioni europee.
 
Tale accordo è tanto più importante in un momento storico in cui in alcuni paesi mediterranei la crisi ha portato a tagli indiscriminati che troppo spesso hanno inciso sui servizi ai cittadini e alla cancellazione della pratica del dialogo e della concertazione.
 
Le indicazioni della BCE messe in pratica da politiche sbagliate hanno portato ad un peggioramento dei servizi e, nel nostro paese,  a gravi situazioni di precariato nella pubblica amministrazione.
 
Come FPCGIL siamo da tempo paladini di una pratica che migliori i servizi basandosi su seri progetti di riorganizzazione, anche con il giudizio dell’utenza,  abbiamo proposto, anche a quest’ ultimo governo, nell’ambito delle Amministrazioni Centrali, progetti di riassetto e  miglioramento del servizio pubblico che ricalcano i valori e gli impegni contenuti in questo accordo.
 
Purtroppo negli ultimi anni i governi che si sono succeduti in Italia hanno abbandonato la pratica del dialogo e della concertazione,  definendola addirittura come l'”origine dei mali”.
 
Considerato che il Governo italiano è come noi membro del Comitato, auspichiamo che la firma di questo Accordo, segni un cambiamento di rotta nell’ambito delle relazioni sindacali  nel nostro paese: potremo dire, come già fatto in altri casi, che ce lo chiede l’Europa.
 
15 gennaio 2013
 

Per FP CGIL Funzioni Centrali
Francesca De Rugeriis e Nicoletta Grieco                      
 

SI ALLEGA:
–  Accordo quadro europeo EUPAE/TUNED per un servizio di qualità nelle Amministrazioni centrali
    

 
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