A TUTTO IL PERSONALE
In tutte le sedi INPS si alza forte il vento della mobilitazione da parte di tutti i lavoratori per contrastare le norme contenute nella Spending Review e nel DDL di stabilità 2013.
Provvedimenti che, come più volte ribadito da questi Coordinamenti, se portati a compimento metteranno, di fatto, in ginocchio l’organizzazione dell’Ente ed i servizi da esso erogati, ponendo, tra l’altro, in discussione il ruolo e la centralità della previdenza pubblica.
Infatti è impensabile mantenere i livelli quali/quantitativi raggiunti in questi anni con un taglio di ben 4.000 unità e, nel contempo, con un attacco al fondo di Ente, derivante dall’art. 18 della Legge 88/89 che, come forse non sanno i ministri professori, è servito e serve per finanziare specifici progetti, tra cui quelli relativi a contrastare l’evasione e l’elusione contributiva.
In quest’ottica diventa quanto mai indispensabile, a dibattito politico ancora aperto, continuare a rendere la nostra mobilitazione ancora più visibile e concreta all’esterno, peccato che in questa fase, alcuni direttori, con poco spirito di appartenenza, stanno tentando di boicottare le iniziative a difesa anche del loro Istituto.
Pertanto, onde evitare inutili e dannose contrapposizioni, abbiamo invitato il Direttore Generale (con lettera che si allega) ad intervenire, partendo dalla Direzione Regionale Lombardia e dagli uffici ex INPDAP.
La storia di questo Istituto l’hanno fatta i suoi Lavoratori che, quotidianamente, presidiano con professionalità le Sedi.
Per la salvaguardia dell’Ente e del suo ruolo, la mobilitazione prosegue.
NOI CI SIAMO
Roma, 23 ottobre 2012
F.P. CGIL INPS UIL–PA INPS FIALP-CISAL INPS
(O.Ciarrocchi) (A. Petricca) (A. Giambelli)