CGIL FP CISL FP UIL PA
Al Sottosegretario di Stato, On. Marco VERZASCHI
e, p.c. Ministero Difesa – Gabinetto del Ministro
Palazzo “Baracchini”
Via XX Settembre, 8
00187 ROMA
Illustre Sottosegretario,
ancora una volta dobbiamo prendere atto, con infinito rammarico e delusione, che pur essendo cambiata l’orchestra la musica, purtroppo, sembra essere rimasta la stessa!
Infatti, malgrado le innumerevoli denunce del Sindacato Confederale rispetto ad una esternalizzazione selvaggia delle attività proprie degli Enti di questo Ministero, assistiamo ad una continua opera di anemizzazione degli stabilimenti di lavoro mediante appalti ad industrie private; appalti che, tra l’altro, produrrebbero aumento di costi in una fase economica così difficile per il nostro Paese.
E’ di appena un mese fa l’ultima gara a licitazione privata del Ministero della Difesa per la revisione di apparati e forniture varie per stazioni di energia pari ad un importo di circa 500.000 euro, attività che fino ad oggi ha svolto il personale del Polo di Mantenimento Pesante Sud di Nola avendo le professionalità e le potenzialità adatte allo svolgimento di tali compiti.
Illustre On.le, a questo punto non è più accettabile il perdurare di tali atteggiamenti che, oltre a minare il fondamentale ruolo dei lavoratori civili quale indispensabile garanzia per tutte le attività manutentive e di supporto della Forza Armata, riducono gli stessi in uno stato di puro assistenzialismo.
Per quanto sopra, le scriventi OO.SS. al fine di evitare il perpetuarsi del facile e discutibile ricorso a scelte di outsourcing, rivendicano la definizione immediata di una nuova politica posta a base delle scelte che l’Amministrazione intende perseguire anche nell’ambito delle attività che sono proprie del Ministero della Difesa ed in particolare dell’Area Tecnico – Industriale.
Non può più essere, quindi, rinviata la convocazione del tavolo di confronto nel quale, lo ricordiamo, la questione del ripristino di un corretto rapporto con gli SS.MM. era e rimane tutt’ora priorità assoluta.
In attesa di cortese urgente riscontro, si inviano distinti saluti.
Roma, 15 novembre 2006
CGIL FP – Rossetti
CISL FP – Caffarata
UIL PA – Colombi