Nella mattinata di oggi, presso la sala riunioni del Viminale, si è svolto l’incontro presieduto dal Direttore Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Ing. Fabio DATTILO, sulla disciplina dei servizi a pagamento relativamente all’attività di prevenzione incendi.
In apertura di riunione, l’Ing. Marco CAVRIANI ha brevemente illustrato il nuovo impianto organizzativo che si intende realizzare per la gestione di tale attività sul territorio.
La delegazione trattante CGIL ha espresso, in premessa, tutti i propri dubbi soprattutto in relazione al metodo utilizzato per affrontare una discussione che interessa numerosi aspetti politici, organizzativi, tecnici ed economici previsti dalle norme contrattuali vigenti.
Nel merito, inoltre, abbiamo rammentato all’Amministrazione che le problematiche legate alla prevenzione incendi hanno causato una grave ferita al CNVVF che, senza un concreto intervento politico volto a ripristinare la procedura antecedente, difficilmente potrà essere rimarginata.
Infatti, l’introduzione della SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) ha determinato un forte innalzamento del rischio d’incidenza dell’incendio per la popolazione, per gli stessi operatori del soccorso che intervengono in caso di incidente e per l’azienda responsabile dell’avvio della nuova attività senza una verifica delle previste misure di sicurezza.
Per quanto concerne la bozza della circolare proposta, prima di entrare nello specifico dell’articolato, abbiamo chiesto di eliminare, dalla parte inserita nel preambolo, tutti i riferimenti soggettivi in merito alla valutazione del personale tecnico, operativo e amministrativo da parte del Dirigente, in particolare il contributo prestato in termini di comportamento.
Poiché tali argomenti sono strettamente connessi con l’organizzazione del lavoro dei Comandi Provinciali, ai fini del proseguimento del confronto, abbiamo ritenuto dirimente l’inserimento degli istituti previsti dalla contrattazione integrativa, ovvero dell’informazione, della consultazione e della concertazione con le OO.SS. di riferimento, per tutti gli aspetti relativi al riconoscimento economico, al coinvolgimento del personale nell’espletamento dei servizi e ai carichi di lavoro attribuiti dai Dirigenti.
Sulla ripartizione della quota incentivante, infine, ci siamo riservati di intervenire all’interno della discussione complessiva sui risparmi di gestione dei Fondi di Produttività e di Amministrazione, dopo aver ricevuto i chiarimenti sollecitati in merito al calcolo degli indici utilizzati per il raggiungimento della soglia minima delle prestazioni da effettuare in orario di servizio o di straordinario.
Come sempre, vi terremo puntualmente informati sugli sviluppi dei prossimi incontri.
Mario Mozzetta