Le Federazioni sindacali rappresentative nel settore delle Agenzie Fiscali riunitesi a Roma in data odierna, a conclusione di una analisi sul ruolo dell’amministrazione Finanziaria e dei lavoratori del Fisco, alla luce anche dei recenti atti che evidenziano in molteplici forme il logoramento del rapporto fisco-cittadini, ed a tutela dei lavoratori e del loro ruolo istituzionale svolto in seno ad una più che essenziale lotta all’evasione, nel riservarsi concrete iniziative sindacali, hanno unitariamente dichiarato quanto segue:
– è intollerabile che decine di migliaia di colleghe e colleghi ogni giorno, con retribuzioni modeste, combattano una improba lotta all’evasione, a fronte di un sistema fiscale che non ha garantito l’equirà e che colpisce soprattutto i redditi da lavoro e da pensione;
– è da stigmatizzare e contrastare il tentativo in atto di disinformare il Paese sulle reali cause delle criticità dell’attuale sistema fiscale, da rendere più equo. Le funzioni del personale oggi più di ieri vanno tutelate e rafforzate per evitare che il grande fenomeno endemico dell’evasione fiscale in Italia danneggi milioni di cittadini onesti;
– evidenziano l’esigenza di una inversione di tendenda rispetto a scelte che non hanno adeguatamente valorizzato la missione dell’Amministrazione Finanziaria ed in particolare il ruolo dell’Agenzia delle Entrate, viste le diverse criticità di cui ancora la richiamata Agenzia soffre, anche attraverso l’apertura di un confronto sulle prospettive dell’Amministrazione stessa;
– ribadiscono la centralità della valorizzazione delle funzioni svolte nell’ambito dell’attuazione delle politiche fiscali.
Roma, 16 maggio 2012