Ancora un episodio di violenza nei nostri uffici…
AGENZIA DELLE ENTRATE E CRISI:
E’ IL MOMENTO DI INTERVENIRE ADEGUATAMENTE, ANCHE IN MATERIA ORARIO DI LAVORO!
Un altro “fattaccio” di cui quasi certamente non si parlerà nei telegiornali o nelle cronache, ma che per noi rappresenta il segnale evidente che il livello di guardia è già stato oltrepassato da un bel po’…
Ieri, all’apertura pomeridiana degli sportelli nella sede di via Larga di Bologna, si è scatenata una rissa che ha coinvolto prima un paio di contribuenti e poi alcuni colleghi intervenuti per cercare di riportare la calma nella sala d’attesa.
L’elenco crescente degli episodi di intolleranza e di rabbia nei confronti delle istituzioni, e in particolare verso l’Agenzia delle Entrate, richiede un’immediata assunzione di responsabilità da parte di tutti, governanti e dirigenti della pubblica amministrazione prima di altri.
Le politiche di rigore e austerità messe in campo dall’esecutivo dei tecnici, non accompagnate dalla tanta decantata e sbandierata equità, stanno esasperando ogni giorno di più cittadini e contribuenti colpiti prima pesantemente dalla crisi economica, poi con grande accanimento dall’aumento dell’imposizione fiscale e dalla cancellazione dei diritti acquisiti (citiamo solo il caso degli “esodati/esonerati”, tanto per fare un esempio tra quelli possibili).
In questo clima di tensione, riteniamo sia opportuno fare delle riflessioni anche sulle modifiche all’orario di lavoro che l’Agenzia impone a strutture già del tutto inadeguate in termini di risorse umane rispetto agli attuali orari di apertura al pubblico: aumentare le ore di apertura degli sportelli, diminuendo contestualmente la flessibilità, non potrà che esasperare ancor più addetti ai lavori e contribuenti.
C’è tempo e modo per valutare con le OO.SS., territorio per territorio, le misure organizzative più adeguate per rispondere al meglio alla richiesta di servizi e per svolgere con la dovuta serenità tutte le altre attività.
Non si perda altro tempo prezioso e si apra un confronto reale con i rappresentanti dei lavoratori, senza imposizioni dall’alto e con grande attenzione alla situazione reale che si è creata: a giovarsi di un costruttivo confronto sull’argomento sarà per prima l’amministrazione, chiamata ad assicurare il raggiungimento di obiettivi sempre più sfidanti.
Bologna, 11 maggio 2012
FP CGIL – Emilia Romagna
Coord. Reg.le Agenzia Entrate