*Eccedenza: s.f. 1 L’eccedere. Il superare, l’andare oltre una determinata misura: e. di misura, di peso, di numero. SIN. eccesso.
*Esubero: s.m. Eccesso, avanzo.
COMUNICATO
Nell’incontro del 2 marzo u.s. tra Organizzazioni Sindacali e Amministrazione, il Direttore Generale della D.G. PIBLO (in rappresentanza dell’Amministrazione) ci “rassicurava” sostenendo che non solo non c’è personale in esubero, ma che addirittura esistono delle scoperture.
Nella nota del Ministero del 9 marzo 2012 avente per oggetto Programmazione del fabbisogno del personale 2012 – 2014 la penultima frase recita:
Si richiama l’attenzione dei responsabili dei singoli Uffici sulla necessità di una corretta e ponderata valutazione delle esigenze di fabbisogno in quanto tali informazioni saranno utilizzate ai fini della rideterminazione degli organici di sede. Sul punto si ricorda che l’art. 33 del decreto legislativo n.165 del 2001 dispone che “la mancata individuazione da parte del dirigente responsabile delle eccedenze delle unità di personale è valutabile ai fini della responsabilità disciplinare” e che la corretta compilazione del prospetto sarà oggetto di valutazione dei comportamenti organizzativi.
Per quanto noi ne possiamo capire l’Amministrazione ci dice che non ci sono esuberi ma ci sono eccedenze. Qual è la differenza?
La FP CGIL chiede con fermezza che il vertice politico/amministrativo chiarisca esattamente questa situazione che ci pare “poco, poco” contraddittoria.
Invece una sicura eccedenza (o esubero) è il Sistema di Valutazione 2011.
In attesa della data dell’incontro, che a tutt’oggi l’amministrazione non ha ancora comunicato, questa Organizzazione Sindacale intende ribadire che:
– Il Sistema di valutazione 2011 deve essere immediatamente sospeso
– un sistema di valutazione non puo’ essere retroattivo;
– non si può applicare un sistema di valutazione all’anno 2011 facendo partire le procedure a febbraio 2012!
– In ogni caso , come previsto dalle norme vigenti, è il Dirigente, non altri, che assegna gli obbiettivi ed effettua la valutazione del personale.
La FP CGIL si riserva di avviare tutte le iniziative per contrastare questa assurda operazione ricca di zelo e povera di buon senso.
Per ora invitiamo i lavoratori a non firmare gli obiettivi individuali 2011, in quanto retroattivi e fissati con un ritardo di quattordici mesi!
Roma, 20 marzo 2012
Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Giuseppe Palumbo
*Dal dizionario online tratto da: Grande Dizionario Italiano di Gabrielli Aldo – Dizionario della Lingua Italiana – Editore: HOEPLI