Nella mattinata di giovedì 21 novembre si è tenuto presso il Dipartimento della Funzione Pubblica un nuovo incontro, in sede tecnica, per il rinnovo del Contratto di lavoro del personale non dirigente del Comparto sicurezza e difesa – triennio 2022-2024.
Per l’occasione è stato consegnato alle OO.SS. un nuovo testo con relative tabelle di riparto delle risorse e delle indennità accessorie. Rinviamo ai nostri comunicati specifici per il commento puntuale relativo alle singole voci per polizia di Stato e penitenziaria.
Come negli incontri precedenti, da parte delle altre organizzazioni sindacali si è continuato a chiedere di chiudere immediatamente la trattativa pur evidenziando le tante criticità e la mancanza di risposte alle tante aspettative del personale di polizia.
Un comportamento che le nostre due categorie della CGIL, SILP e Funzione Pubblica, continuano a ritenere sbagliato e non utile a realizzare un rinnovo contrattuale che tuteli il potere d’acquisto delle retribuzioni duramente colpite dall’inflazione e che restituisca dignità alle donne e agli uomini in divisa.
Siamo, infatti, assolutamente insoddisfatti delle risorse messe a disposizione dal governo per il rinnovo contrattuale. Il costo della vita, per l’acquisto dei generi alimentari, di beni e servizi, nel triennio 2022/2024 è aumentato del 17 per cento mentre ai lavoratori delle forze di polizia si daranno aumenti del 5,78 per cento. La svalutazione finale dello stipendio dopo il rinnovo del contratto sarà superiore all’11 per cento.
Data la scarsità di risorse la trattativa dovrà inevitabilmente destinare i soldi all’aumento di stipendio e poco rimarrà disponibile per la rivalutazione di straordinari e indennità.
La già pesante situazione economica sarà ulteriormente aggravata dall’incertezza di provvedimenti e risorse per favorire, per il personale in servizio e quello che sarà assunto, di avere un adeguato trattamento previdenziale con la previdenza dedicata e quella complementare che continuano ad essere assenti dalla trattativa in corso.
Per questi motivi, SILP CGIL e FP CGIL, nell’aderire allo sciopero generale del 29 novembre prossimo proclamato da CGIL e UIL, continuano a chiedere al governo maggiori risorse per chiudere il rinnovo contrattuale 2022/2024, a partire dall’utilizzo delle risorse già indicate dal governo per il triennio 2025/2027.
Il Dipartimento della Funzione Pubblica ha riconvocato il tavolo delle forze di Polizia di Stato e Penitenziaria per il prossimo lunedì 2 dicembre. Vedremo se ci saranno finalmente novità positive. Come sempre vi terremo aggiornati.
Silp Cgil Fp Cgil
(Colapietro) (Oliverio)