Resoconto del 63° Standing Committee Local and Regional Government
Si è svolto a Bruxelles il 17 ottobre il 63° Standing Committee Local and Regional Government che prevedeva, tra l’altro, l’elezione del Presidente e dei Vicepresidenti.
Sono stati eletti i candidati:
Eva-Lotta Nilsson (Vision, Sweden) Presidente
Christian Jedinger (Younion, Austria) Vice-Presidente
Matthieu Fayolle (Interco CFDT, France) Vice-Presidente
Joana Mor Biosca (UGT-SP, Spain) Vice-Presidente
L’impegno del Comitato per I prossimi 5 anni sarà imperniato sulle linee d’azione approvate dal Congresso di Bucarest ed il perseguimento dei seguenti cinque obiettivi strategici:
A. assicurare pace, democrazia, equità, diritti e libertà, contrastando le destre estreme, lavorando sulla tutela delle minoranze e dei rifugiati e sullo sviluppo della solidarietà dei lavoratori.
B. rafforzare il sistema di servizi pubblici agendo prioritariamente in materia di housing sociale, di cura dell’infanzia, a tutela dei lavoratori della cultura e sul ciclo dei rifiuti e acqua
C. lottare per una transizione verde, digitale e socialmente giusta
D. rivendicare il lavoro di qualità per creare servizi di qualità anche attraverso lo sviluppo delle competenza digitali e la negoziazione di line guida per l’accesso ai servizi digitali specie nelle aree più remote. Tendere allo sviluppo di competenze Green e di AI
E. rafforzare i sindacati dei servizi pubblici sia in ambito europeo che globale.
Sorcha Edwards di Housing Europe, che rappresenta le associazioni pubbliche e gruppi no profit, ha presentato il progetto di Housing prendendo in considerazione tutti gli aspetti che coinvolgono non solo l’ambito sociale ma anche il lavoro nel settore delle costruzioni e dell’energia.
Daria Cibrario ha specificato che la priorità di PSI (Public Services International) è quella di negoziare un accordo quadro a livello mondiale per migliorare le relazioni sindacali ed ha aggiornato sui principali progetti in corso, che vanno nella stessa direzione di rafforzamento dei servizi pubblici per assicurare il diritto universale alla salute e alla casa.
Nadja Salson, per conto di Epsu, ha illustrato lo stato dei lavori per la definizione di Linee Guida in materia di prevenzione della violenza di terze parti e delle molestie sul lavoro anche con il contributo dei rappresentati dei datori di lavoro pubblici.
La discussione ha riguardato i temi chiave dell’azione del Comitato, in particolare riferiti alla possibilità di aggiornamenti alla Direttiva in materia di appalti pubblici, alle criticità legate al lavoro dei vigili del fuoco, alla necessità di vigilare sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, all’importanza dell’educazione infantile.
E’ stato ribadito l’impegno di Epsu contro l’avanzare delle destre estreme e l’impatto del loro avvento in alcuni ambiti specifici del mondo del lavoro, particolarmente di quelli legati alla cultura.
p.la FP CGIL Nazionale FF.LL.
Franca Sponticcia
Si è svolto a Bruxelles il 30 ottobre il meeting del settore del dialogo sociale nei servizi pubblici e governo locali (Sectoral Social Dialogue Committee of Local and Regional Governments), alla presenza dei rappresentanti della Commissione Europea e del CEMR, la rappresentanza delle controparti nel dialogo sociale del governo locale.
L’elaborazione delle Linee Guida in materia di prevenzione della violenza di terze parti e delle molestie sul lavoro, anche con il contributo dei rappresentati dei datori di lavoro pubblici, è in fase di completamento, tuttavia il documento non è ancora stato sottoposto all’approvazione per la necessità di una revisione linguistica che tenga conto delle molteplici realtà rappresentate in Epsu.
Il Direttore della DG Employment Maria Luisa Cabral ha illustrato le priorità della Commissione europea in materia di condizioni di lavoro e dialogo sociale, che si sviluppa, nonostante le difficoltà del contesto attuale, secondo due linee strategiche d’azione:
definizione e promozione del lavoro di qualità
semplificazione delle procedure per una maggiore efficacia e tempestività del dialogo sociale.
Nella programmazione delle attività del triennio 2023-2025 il Comitato si concentra nell’affrontare l’impatto della transizione digitale nei servizi pubblici locali e della violenza di terze parti e delle molestie nel lavoro, sviluppare relazioni solide e stabili con le organizzazioni sociali nazionali e valutare l’importanza di una diversa governance economica europea che consenta maggiore pianificazione e investimenti strategici da parte dei governi locali, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2023.
E’ stato ribadito l’importante ruolo che governi locali svolgono, insieme ai sindacati di settore, nella riduzione delle disuguaglianze nelle rispettive comunità, nell’ottica di un mercato del lavoro sempre più inclusivo che possa contribuire alla definitiva ripresa post pandemica.
E’ prevista, inoltre, la revisione della Guida europea sulla responsabilità sociale negli appalti pubblici (Socially Responsible Public Procurement – SRPP) per la definizione di principi, requisiti e standard da applicare da parte dei governi locali e regionali nelle loro politiche di acquisizione di beni e servizi.
p.la FP CGIL Nazionale FF.LL.
Franca Sponticcia