La FP CGIL Corte dei conti, come già dichiarato, non sottoscrive l’Accordo per il Fondo Risorse Decentrate per l’anno 2024, comprendente anche le procedure per le Progressioni Economiche Orizzontali per l’anno in corso.
Tale decisione scaturisce dalla posizione dell’Amministrazione, non più tollerabile, a non voler riconoscere le procedure delle PEO, quali materia di contrattazione. Infatti, a giudizio della scrivente, anche le procedure possono essere contrattate ai sensi dell’Art. 6 lettera c1) l’integrazione e la ponderazione dei criteri per l’attribuzione delle progressioni economiche nei limiti di quanto previsto all’art. 14 (Progressioni economiche all’interno delle aree) e dall’art.14, comma 2, lettera d, punto 3) ulteriori criteri, definiti in sede di contrattazione integrativa di cui all’art. 7 (Contrattazione collettiva integrativa: soggetti, livelli e materie), comma 6, lett. c1), correlati alle capacità culturali e professionali acquisite anche attraverso i percorsi formativi di cui all’art. 31 (Destinatari e processi della formazione).
La Coordinatrice FP CGIL Corte dei conti
Susanna Di Folco