Giustizia – DGMC – Osservazioni su Schema famiglie professionali DGMC

29 Ottobre 2024

Dipartimento Giustizia minorile e di Comunità

Alla Direzione Generale del personale,

delle risorse e dell’attuazione dei provvedimenti minorili

Dott. Alessandro Buccino Grimaldi

prot.dgmc@giustiziacert.it

Oggetto: Osservazioni su schema delle famiglie professionali e CCNI

Facendo seguito al confronto sindacale del sindacale del 24.10 u.s. la scrivente FP CGIL invia le seguenti osservazioni:

Per quanto concerne la proposta di schema delle famiglie professionali del Dipartimento Giustizia minorile e comunità, abbiamo apprezzato che il

il dipartimento abbia accolto la richiesta di rinominare la famiglia dei servizi del trattamento socio-rieducativo in famiglia “dei servizi del trattamento rieducativo e del reinserimento sociale” proprio per riconoscere le diverse competenze tecniche delle figure professionali che insistono nella suindicata famiglia, in particolare ci riferiamo ai funzionari di Servizio Sociale, Funzionari della Professionalità Pedagogica, funzionari psicologi e funzionari della mediazione culturale. A tale proposito, rinnoviamo la nostra contrarietà all’introduzione della nuova figura professionale del funzionario del trattamento rieducativo, di cui l’amministrazione non ha reso noti i titoli di accesso e che rischia di creare ulteriore confusione in relazione alle competenze del funzionario della professionalità pedagogica, alla luce anche dell’istituzione dell’albo delle professioni pedagogiche ed educative introdotto con la legge n. 55 del 2024.

Inoltre relativamente alla descrizione della famiglia suindicata nell’ambito di competenze si chiede di aggiungere : “Svolgimento di funzioni legate all’attività di trattamento, di servizio sociale e mediazione culturale aggiungere “in base alle proprie competenze”. Inoltre relativamente alle capacità tecniche individuate si chiede di aggiungere “Attività di osservazione, redazione..aggiungere “ di relazioni

di servizio sociale e” programma di trattamento delle persone sottoposte a misure e sanzioni di comunità in carico agli uffici di esecuzione penale esterna”.

Si chiede infine di inserire un’ulteriore competenza:

Attività di sostegno e controllo nei confronti di minori e adulti sottoposti alle misure alternative alla detenzione e di comunità, al fine di favorire il percorso di reinserimento sociale e contenere la recidiva”.

Con l’occasione si rinnova la richiesta reiterata più volte, di un confronto sindacale urgente, sulle attività che saranno assegnate agli educatori che prossimamente prenderanno servizio all’interno degli UIEPE e degli USSM.

Inoltre chiediamo il reintegro del profilo di ruolo del Direttore sia nella famiglia dei Servizi Amministrativi che nella famiglia dei servizi del trattamento rieducativo e del reinserimento sociale.

Per avere contezza dell’impianto complessivo del sistema delle famiglie professionali, si chiede di trasmettere la descrizione di tutti i profili di ruolo.

Infine relativamente ai passaggi in deroga tra le aree, ai sensi dell’art. 18, finanziati con lo 0,55% del monte salari dell’anno 2018 – che per il Ministero ammonta complessivamente a 9.500.000 euro, si chiede di conoscere la somma disponibile assegnata al DGMC e di quantificare i passaggi che si potranno programmare per le progressioni tra le aree: dall’area Operatori a quella Assistenti e da Assistenti a Funzionari.

La Fp Cgil, conferma la volontà di arrivare alla sottoscrizione del contratto integrativo, che dovrà prevedere oltre all’accordo sulle famiglie professionali, propedeutico per realizzare i passaggi tra le aree in deroga alla normativa vigente (ex art. 18) e l’applicazione dei differenziali stipendiali (ex art. 14), il nuovo sistema degli incarichi e le relative indennità per il personale afferente alle aree Assistenti e Funzionari e per le Elevate professionalità.

Distinti saluti.

Per la FP CGIL

la Coordinatrice nazionale

Paola Fuselli

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto