Occorre investire su sistema asilo e rispettare diritti
“Nel corso delle iniziative a sostegno delle rivendicazioni delle funzionarie e dei funzionari in servizio presso la Commissione nazionale per il diritto di asilo e le Commissione territoriali abbiamo ripetutamente suggerito all’amministrazione di investire sul sistema asilo, potenziando le Commissioni territoriali mediante l’assunzione di personale amministrativo di supporto indispensabile a garantire l’efficienza dei procedimenti di esame delle domande di protezione e riconoscendo ai funzionari istruttori il giusto inquadramento attraverso l’applicazione del nuovo ordinamento previsto dall’ultimo contratto, nell’area delle Elevate Professionalità. Per la realizzazione di queste modifiche sarebbero stati sufficienti meno della metà dei soldi gettati al vento con l’operazione Albania ma i nostri suggerimenti sono stati ignorati preferendo investire una montagna di soldi pubblici in un’operazione incredibilmente dispendiosa ed inutile”.
Lo scrive in una nota il segretario nazionale Fp Cgil, Florindo Oliverio.
“Adesso che queste criticità sono in bella vista e che il Protocollo Albania si è rivelato per quello che è, vale a dire un fallimento politico senza precedenti – aggiunge – osserviamo che c’è ancora tempo per un ravvedimento e per introdurre delle modifiche che permettano al sistema asilo di lavorare adeguatamente e senza isterismi, rispettando i diritti coinvolti nella procedura, a cominciare da quelli dei richiedenti asilo e poi quelli di tutti coloro che nel sistema asilo ci lavorano, i funzionari e le funzionarie degli uffici immigrazione di questure e prefetture, delle Commissioni territoriali, della Commissione Nazionale per il diritto di asilo, e di tutti coloro che lavorano nel mondo dell’accoglienza. La nostra mobilitazione riprenderà più convinta che mai”, conclude.