INPS – STT: i panda dell’INPS

24 Settembre 2024

Che ne sarà di noi“. Non è il titolo di una commedia di Giovanni Veronesi, ma la domanda che sempre più spesso gli addetti al Supporto Tecnologico Territoriale si pongono l’un l’altro.

Agli ex-GAI vengono affidati ancora oggi dei compiti centrali sul piano provinciale: dalla rilevazione del fabbisogno di dotazioni informatiche al supporto di secondo livello sui malfunzionamenti non risolvibili dall’help desk. L’impegno assorbe e prosciuga ogni energia, stante anche la necessità di tamponare i pensionamenti intervenuti in questi anni. 

Il numero di sedi prive di operatori aumenta progressivamente ed è ormai raro trovare realtà territoriali in cui si va oltre la singola unità. In altre parole: gli STT si stanno estinguendo eppure tutto questo non sembra preoccupare l’Amministrazione!

Le assunzioni tra Funzionari e Assistenti, come abbiamo anticipato nelle scorse settimane, sono rimandate almeno al 2025 e resta inevasa la richiesta che avanzammo nel febbraio di quest’anno: quella di attivare una procedura per cambiare profilo e dare una boccata di ossigeno agli STT.

Il rischio, lo ripetiamo, non è soltanto un ritorno alle attività in presenza in caso di malfunzionamenti, ma la paralisi operativa delle sedi qualora dovessero sorgere imprevisti. Un rischio che non possiamo permetterci, in primo luogo per l’utenza. A meno che non sia questo il valore pubblico che in realtà intendiamo costruire.

Coordinatore nazionale FP CGIL INPS

Giuseppe Lombardo

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto