Sovraffollamento, promiscuità, violenza e progressiva riduzione del personale in servizio e degli stanziamenti, sono il risultato di errori grossolani e scelte politiche sbagliate, che hanno svilito il mandato istituzionale affidato al sistema penitenziario dall’art. 27 della Costituzione e la sua funzione di “servizio” alla collettività, anche in termini di sicurezza e protezione sociale.
In questo contesto, ulteriormente aggravato della mancata attuazione del noto “piano carceri”, pesano in maniera determinante le scelte del Governo.
Per queste ragioni il personale di Polizia Penitenziaria manifesterà a Roma il 22 settembre 2011, con presidi organizzati in piazza Montecitorio, piazza Cairoli (adiacente il Ministero della Giustizia) e in Largo Luigi Daga (sotto il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria).
Le nostre richieste:
Roma, 16 Settembre 2011