Prima di riproporre “le domande che a tutt’oggi non hanno ricevuto risposta” vogliamo esprimere la nostra grande soddisfazione per la forte partecipazione allo sciopero e alle manifestazioni delle lavoratrici e dei lavoratori del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e di questo bisogna darne merito alle lavoratrici e ai lavoratori stessi, alle RSU ed ai delegati di tutti i posti di lavoro.
Il vertice politico/amministrativo non può rimanere in silenzio nei confronti di tutti i quesiti che stiamo ponendo.
Quale modello organizzativo verrà applicato: quello del DPR o quello del DM “poli integrati del welfare”?
Su quale modello organizzativo sarà attivato Il “bellissimo” sistema di valutazione predisposto dall’OIV?
In base alla manovra economica predisposta dal Governo saranno soppresse con legge costituzionale tutte le province: è “lecito” conoscere il futuro dei nostri uffici operanti nelle suddette province? E il futuro dei lavoratori e dei dirigenti? E il futuro dell’attività di vigilanza sul territorio?
Quanti sono i consulenti del Ministro Sen. M. Sacconi e del suo Gabinetto? Quanto costano alla collettività?
Come mai il Dr. F. Verbaro è “uscito dalla porta” come ex Segretario Generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed è “rientrato dalla finestra” come consulente? Quanto ci costa questo “giochino” considerato che ha molteplici incarichi in altre amministrazioni?
Quanti e quali sono i tagli previsti nel nostro Ministero, su quali capitoli e su quali centri di costo?
In particolare qual è il “contributo” sui tagli del centro di costo del Gabinetto del Ministro?
A quanto ci risulta i tornelli da installare nella sede del Gabinetto del Ministro (via Veneto) sono stati acquistati; come mai dopo tanto tempo non sono stati installati?
La FP CGIL ritiene vergognose ed odiose le scelte del Governo di cui fa parte anche il Sen. M. Sacconi.
La FP CGIL, chiede, in buona sostanza, di sapere quale futuro ha questo Ministero, ma soprattutto gradirebbero saperlo i lavoratori.
Diamo appuntamento al prossimo lunedì per le nuove domande.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Giuseppe Palumbo