Corte dei Conti
LIBERTA’ E’ PARTECIPAZIONE
Care/i colleghe/i
La straordinaria partecipazione allo sciopero del personale della Corte dei conti, che è triplicata rispetto agli ultimi scioperi indetti,ci rafforza nella convinzione che le motivazioni della piattaforma dello sciopero generale del 6 settembre (i gravi tagli ai servizi sociali, il blocco per due anni del tfs,l’aumento dei tikets sanitari il blocco dei contratti nazionali e della contrattazione decentrata e specialmente il famoso articolo 8 della finanziaria che apre la porta alla libertà di licenziamento e viola lo statuto dei lavoratori) sono molto sentite dai lavoratori.
Ieri abbiamo appreso che l’ennesima modifica alla manovra (l’aumento dell’iva) l’ha ulteriormente peggiorata; pagheranno sempre e di più i cittadini meno abbienti.
La lotta quindi prosegue.
Ringraziamo tutti i colleghi che con la loro adesione allo sciopero hanno dato forza alle nostre rivendicazioni.
Per la Fp Cgil
Corte dei conti
Michele Pietrafesa