Al Direttore Centrale del Personale
Agenzia delle Entrate
dr. Girolamo Pastorello
Oggetto: Mobilità 2009- richiesta d’incontro.
Il 5 ottobre 2009 è stato firmato l’accordo relativo alla mobilità volontaria per l’anno 2008. Nell’accordo l’Amministrazione si impegnava ad “avviare entro il mese di aprile 2010 il confronto finalizzato a rivedere i criteri della mobilità volontaria 2009“
Il 2 maggio 2011 l’Amministrazione procedeva ad ulteriore scorrimento della graduatoria 2008 per coprire i posti resisi liberi in seguito a rinunce e, nei mesi successivi, senza alcun confronto con le OO.SS, procedeva a trasferire più di 200 unità di personale appartenente alla terza area funzionale, utilizzando il discutibile strumento dell’interpello.
Non abbiamo dubbi che questi ultimi trasferimenti siano stati finalizzati al potenziamento della lotta all’evasione fiscale nelle regioni meridionali dove, a seguito dei pensionamenti ” imposti” dall’Amministrazione, molti uffici si trovano in carenza di personale. In quest’ ottica non trova giustificazione alcuna la scelta dell’Agenzia di escludere dagli ultimi interpelli i lavoratori della Lombardia.
Riteniamo tuttavia che i trasferimenti tramite interpello non possano e non debbano avvenire a discapito dei tanti colleghi che per esigenze personali chiedono di essere destinati ad altre sedi: la mobilità nazionale contrattata è l’unico strumento oggettivo che hanno a disposizione. E’ una norma contrattuale che deve essere applicata.
Pertanto, la scrivente O.S. chiede a codesta Amministrazione l’avvio di un confronto per addivenire alla sottoscrizione dell’accordo di mobilità relativo all’anno 2009.
Roma, 2 settembre 2011
CGIL FP Nazionale
Comparto Agenzie fiscali
Luciano Boldorini