È stato convocato per oggi 14.06.2024 il secondo incontro con l’ARAN per la discussione del CCNL Funzioni Locali 2022-2024.
Ieri mattina ci è stato inviato un testo che:
allarga gli obiettivi del contratto ma non prevede, se non nell’ambito dell’Organismo paritetico per l’innovazione, un ampliamento delle materie oggetto di confronto e contrattazione, impedendo il diretto coinvolgimento delle rsu su materie come la sicurezza e il miglioramento delle condizioni di lavoro e le modalità di lavoro che consentano una migliore armonizzazione con la vita privata e familiare.
Prevede una unica sessione negoziale per tutte le materie oggetto di contrattazione. Su questa proposta abbiamo espresso la contrarietà nel metodo e nel merito perché renderebbe il contratto decentrato rigido rispetto alle innovazioni normative e alle modalità innovative e sperimentali di utilizzo di singoli istituti.
Il diritto al salario accessorio per Infortuni sul lavoro, malattie professionali e malattie dovute a causa di servizio. Su questo tema abbiamo espresso l’opinione che vada previsto e ulteriormente finanziato il principio di non disincentivazione economica di tutti i diritti costituzionalmente garantiti.
La bozza interviene anche sul rapporto di lavoro precisando meglio alcuni istituti già esistenti quali:
il diritto alla partecipazione alle assemblee anche in modalità telematica
il diritto al pasto gratuito per chi fa assistenza e vigilanza di minori e per gli addetti alla preparazione dei pasti.
All’incontro abbiamo riproposto, senza la pretesa di esaurire oggi le questione discusse, i punti della piattaforma contrattuale e l’allargamento delle relazioni sindacali. Tra i punti da noi toccati ci sono:
L’estensione dell’applicazione del CCNL Funzioni locali alle aziende speciali, Consorzi, fondazioni, etc.
Tempi certi per l’informazione preventiva
l’ampliamento delle materie oggetto di confronto e contrattazione (Piano dei fabbisogni, criteri per le mansioni superiori, progressioni verticali ordinarie, costituzione dei fondi del salario accessorio, ecc.)
Alcuni chiarimenti nei termini per rendere le relazioni sindacali fruibili evitando interpretazioni restrittive
la valutazione di soluzioni per rendere ancora più stringente i termini di negoziazione dei contratti decentrati
la possibilità di rivedere il diritto di assemblea in maniera di favorirne la modalità territoriale.
Il tavolo si è aggiornato senza ancora fissare una data. La nuova data che verrà successivamente concordata sarà individuata nell’arco della prima settimana di luglio.
La Segretaria Nazionale
Tatiana Cazzaniga