Comitato unico di garanzia (CUG)
E’ urgente la sua costituzione
I Comitati Unici di Garanzia (CUG) sono previsti dall’art. 21, comma 4 della LEGGE 4 novembre 2010 n. 183-Collegato Lavoro.
I CUG sostituiscono i Comitati pari opportunità e i Comitati mobbing.
I termini stabiliti dalla legge sono:
-entro il 9 febbraio 2011 – emanazione della Direttiva-linee guida
-entro il 9 marzo 2011-costituzione da parte delle Amministrazioni del “Comitato Unico di Garanzia”
In data 4 marzo sono state emanate le linee guida sulle modalità di funzionamento dei CUG.
Questi i punti principali:
Il CUG ha composizione paritetica ed è formato da componenti designati/e da ciascuna delle organizzazioni sindacali rappresentative ai sensi degli articoli 40 e 43 del d.lgs 165/2001 e da un pari numero di rappresentanti dell’amministrazione, nonché da altrettanti componenti supplenti assicurando nel complesso al presenza paritaria dei generi.
I/le componenti supplenti possono partecipare solo in assenza dei titolari.
Il CUG è nominato dal Dirigente delle Risorse umane.
La/Il Presidente del CUG appartiene ai ruolo della stessa Amministrazione.
Fra le numerose attribuzioni dei CUG va ricordata la verifica dell’attuazione, da parte dell’amministrazione, degli obblighi previsti in materia di valutazione dei rischi da stress-lavoro correlato. Inoltre, l’amministrazione consulterà preventivamente il CUG ogni qualvolta intenda adottare provvedimenti in materia di flessibilità, orario di lavoro, part-time, congedi, formazione, progressione di carriera, ecc.
A tutt’oggi per quanto riguarda l’Inpdap non è stata avviata nessuna procedura per la formazione del CUG di Istituto e sono nel contempo decaduti il Comitato pari opportunità e il Comitato mobbing.
La CGIL ritiene necessario che si provveda al più presto alla costituzione del CUG d’Istituto, per l’importanza che riveste nella funzione di garanzia dei lavoratori e soprattutto delle lavoratrici, per evitare che nel vuoto di funzioni qualcuno profitti per conto dell’Amministrazione nell’introdurre “novità” discrezionali non ortodosse e incoerenti con la cultura fin qui diffusa dal precedente comitato di pari Opportunità.
Roma, 30/5/2011
Il Coordinatore FPCGIL Inpdap
Marinella Perrini