di seguito il progetto non firmato dalla CGIL ma da Cisl, Uil e UNSA.
Le motivazioni di ciò risiedono: introduzione -pretestuosa- in una fase interpretativa del progetto del riferimento all’art.18 del 150; la direttiva ai dirigenti di applicarlo senza che prima siano stati contrattati criteri e modalità; vengono smentiti gli obiettivi del progetto stesso che era volto a retribuire tutto il personale. Senza aggiungere che ai 701 idonei del passaggio fra le aree il progetto si applica senza riferimenti alle performances!
__________________________________________________________________________________________________________________
Accordo interpretativo all’accordo di incentivazione delle attività svolte dal personale della I, II e III area sottoscritto in data 14 dicembre 2010
L’Amministrazione e le OO.SS.
VISTO l’accordo di incentivazione delle attività svolte dal personale della 1^ area sottoscritto in data 21 ottobre 2009;
VISTO l’accordo di proroga al progetto di incentivazione delle attività svolte dal personale della 1^ area sottoscritto in data 4 ottobre 2010;
VISTO l’accordo di incentivazione delle attività svolte dal personale della I, II e III area sottoscritto in data 14 dicembre 2010;
VISTO il D.lgs. 150/2009 e successive modificazioni;
RILEVATA l’esigenza di procedere ad un chiarimento interpretativo del richiamato accordo sottoscritto in data 14 dicembre 2010;
CONCORDANO
Art. 1) La partecipazione al progetto di cui all’Accordo di incentivazione sottoscritto in data 14 dicembre 2010, va interpretata nel senso che tale partecipazione è prevista per il personale appartenente alla 1^ Area in possesso dei requisiti indicati nel suindicato accordo, fermo restando che tale partecipazione non è consentita al personale che partecipi al progetto di incentivazione delle attività svolte dal personale della 1^ Area sottoscritto in data 4 ottobre 2010.
L’Amministrazione chiede ai direttori di Istituto, ai fini della corresponsione del compenso previsto, di redigere una relazione sottoscritta ai sensi dell’art. 18 del D.lgs. 150/2009.
Roma,
___________________________________________________________________________________________________________________
Primo grande risultato della nostra “agitazione” Galan ha scritto a Tremonti invitandolo ad adempiere alle procedure del “cedolino unico”(v.Allegato). La situazione la stiamo controllando periodicamente affinché i soldi siano presenti nel SICOGE.
COMUNICATO
TRANSITO DEGLI EX LSU NELL’ALES
Oggi si è svolta al Mibac una riunione “tecnica” col Segretario generale del Ministero del lavoro; erano presenti un po’ tutti gli uffici interessati.
Riunione con un nulla di fatto. Sembra solo che tutti i problemi siano stati messi a fuoco, ma ora aspettiamo notizie sul da farsi.
L’Amministrazione un po’ stralunata, ha cominciato a misurarsi coi problemi: blocco delle assunzioni e risparmi (piano di rientro), finanziamenti costanti all’Ales, procedure per assorbire i lavoratori (clausola sociale o no?), inquadramenti/livelli retributivi, cassa integrazione ( un anno, e perché gli altri per tre mesi?) ecc. Questo come inizio di una procedura che comunque prevedo lunga. Mi sembra che tuttora manchi la drammaticità del dato dei lavoratori che oltre a non riscuotere da qualche mese non hanno certezza dei tempi del loro rientro e di quali saranno i canali, i possibili contenziosi che si apriranno ecc.
Ho chiesto quanto prima una riunione per una road map definitiva.
Roma. 4 maggio 2011
Fp-Cgil bac
Libero Rossi
P.S.: DI SEGUITO PUBBLICO I PARERI TECNICI DELLA FP E DEL MEF SUGLI ACCORDI SOTTOSCRITTI A DICEMBRE SULLE PROGRESSIONI ECONOMICHE.
Su queste ci siamo riservati una risposta dura.