COORDINAMENTO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
Roma, 21 aprile 2011
Al Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI
Al Direttore Centrale della Formazione
Dott. Ing. Gregorio Agresta
Al Direttore Centrale Risorse Finanziarie
Dott. Fabio Italia
Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
Dott. Giuseppe Cerrone
Oggetto: Mensa di servizio Scuole Centrali Antincendi
Egregi,
l’imminente partenza del 70° corso fissata per il 27 p.v. richiede, causa il lento procedere dei lavori di ristrutturazione dell’intera struttura delle SCA, una più attenta valutazione rispetto a taluni disservizi di carattere organizzativo che potrebbero venirsi a creare, quale ad esempio il servizio mensa.
Infatti, come Vi è sicuramente noto, presso la struttura delle Scuole Centrali Antincendi, oltre agli 826 corsisti in arrivo, ai quali bisognerà garantire vitto e alloggio, presta servizio giornalmente il personale appartenente ad altre Aree della Direzione Centrale per la Formazione ed anche quello della Direzione Centrale per la Prevenzione e Sicurezza Tecnica.
Ad esso si aggiungerà tutto il personale istruttore in missione, i vigili tutor, i vigili discontinui, nonché eventuali partecipanti – suggeriamo, visto che non appartiene alla storia e all’identità del Corpo, con modalità diverse dal solito passo di marcia – alla manifestazione del 2 giugno, che porterebbero l’organico a superare le 1500 unità.
A tal proposito, al fine di facilitare l’erogazione del servizio in oggetto e garantirne, nel contempo, corretti standard qualitativi e quantitativi, nonché turnazioni del personale interessato accettabili, la FP–CGIL VVF Vi invita a valutare la possibilità di concedere, per i motivi sopracitati e, quindi, legati ad un fattore emergenziale temporalmente definito, eventuali forme alternative (come ad esempio il buono pasto) da concedere al personale amministrativo ed al personale operativo – non inserito all’interno del dispositivo di soccorso tecnico urgente – che ne faccia espressamente richiesta.
Teniamo a sottolineare che eventuali decisioni in merito non dovranno modificare in alcun modo gli accordi contrattuali in materia di orario di lavoro e, come già accennato, produrrebbero soluzioni temporanee, in quanto strettamente legate alle limitate capacità recettive delle Scuole Centrali Antincendio.
Si rimane in attesa di un cortese, quanto sollecito riscontro.
Distinti saluti.
Coordinatore Nazionale FP–CGIL VVF
Michele D’Ambrogio
Per il Coordinamento FP CGIL VVF
Aree della Formazione
Mauro Giulianella