Nella recente riunione del 23 marzo scorso, svoltasi col dottor Leonardi siamo stati informati che il pagamento di quanto pattuito più di un anno fa sulla parte economica della convenzione è subordinato all’approvazione di una norma su cui avrebbero concordato il Consiglio di Stato e il Ministero dell’economia.
Sui tempi di presentazione e di approvazione di tale norma, nonostante il ministero dell’economia abbia assicurato di aver compreso l’assurdità della situazione e abbia dichiarato il proprio impegno, non si possono fare previsioni perchè il soggetto deputato all’emanazione delle norme è il Parlamento. Esaurita la, laconica , comunicazione il dottor Leonardi ha poi chiesto se fosse o no il caso di continuare la discussione sulla parte normativa.
La nostra posizione è stata la seguente: Il ministero della Salute ai suoi livelli politici è il responsabile di questa situazione che colpisce lavoratori e lavoratrici che tutti i giorni svolgono la propria attività con senso di responsabilità ben oltre i loro doveri.
Abbiamo chiesto alle altre OO.SS. presenti alla riunione di costruire insieme a noi una manifestazione davanti la sede del Ministero allo scopo di incontrare il Ministro e chiedere un impegno straordinario per risolvere la situazione, in mancanza della disponibilità che abbiamo richiesto, la nostra intenzione comunque è quella di svolgere la manifestazione con i nostri iscritti di Roma anche da soli.
Sulla possibilità di continuare le trattative sulla parte normativa della convenzione, abbiamo dato la nostra disponibilità allo scopo di togliere qualunque alibi all’amministrazione e verificare l’immediata applicabilità di alcuni istituti che non abbiano ricaduta economica, fermo restando che l’accordo complessivo sarà siglato solo dopo l’esecutività della parte economica.
La prossima riunione è stata fissata per il 14 Aprile.
Roma, 29 marzo 2011
Per FP CGIL Funzioni Centrali
Cosimo Arnone