È stato segnalato a questa Organizzazione Sindacale che, a distanza di oltre una settimana dalla pubblicazione della circolare sul regime di lavoro agile per i lavoratori fragili, molti dirigenti continuano a tergiversare e ritardare la stipula degli accordi individuali, in attesa di fantomatiche FAQ esplicative da parte del DAG.
La conseguenza è che molti lavoratori fragili, su tutto il territorio nazionale, anche in condizioni di rischio per la propria salute, sono costretti a svolgere la propria attività lavorativa prevalentemente in presenza.
La FP CGIL vuole ribadire che la circolare del DAG del 19 febbraio scorso, oggetto di confronto con le organizzazioni sindacali, è autoapplicativa e non necessitava di alcun ulteriore atto di parte datoriale propedeutico alla sua immediata applicazione.
La circolare del 19 febbraio statuisce chiaramente che i dirigenti possono concedere il 100% di lavoro da remoto, in deroga al principio della prevalenza del lavoro in presenza, a quei lavoratori in possesso di una documentazione medica aggiornata che certifichi la presenza di una maggiore esposizione a rischi per la salute. La stessa Direttiva del Ministro Zangrillo, per altro, è cristallina in tal senso.
Situazioni di immobilismo non sono pertanto attribuibili all’incertezza applicativa della circolare del DAG, ma solo ed esclusivamente al perdurare di una visione eccessivamente burocratica delle modalità di lavoro da remoto di una parte della dirigenza MEF.
Dopo essermi attivato in prima persona nella giornata di ieri, il DAG ha oggi pubblicato le tanto attese FAQ. Si spera quindi che le pretestuose resistenze opposte ai lavoratori saranno infine superate. Chiediamo pertanto alla Capo del Dipartimento e al Direttore del Personale di vigilare con la massima attenzione sulla mancata tempestività della conclusione degli accordi individuali per il lavoro da remoto dei colleghi e delle colleghe fragili.
Invitiamo i dipendenti a segnalare alla FPCGIL i Dirigenti che si rifiutano di siglare l’accordo individuale per il 100% dello smart.
Il Coordinatore Nazionale
Andrea Mosca