“Ieri mattina, presso la Scuola di Formazione “Giovanni Falcone”, si è svolta a Roma la celebrazione del venticinquesimo anniversario del Gruppo Operativo Mobile (GOM), il personale del Corpo di Polizia Penitenziaria specializzato nel controllo e analisi dei vertici della criminalità organizzata ristretti in regime detentivo del 41-bis nelle carceri italiane.
Le autorità presenti hanno espresso parole di stima e apprezzamento per il Corpo di Polizia Penitenziaria e per il GOM.
Il Comandante del GOM, Augusto Zaccariello, ha ribadito l’importanza di promuovere valori di trasparenza, uguaglianza sociale e rispetto dei diritti umani, anche nel contesto della gestione dei detenuti più pericolosi: “Il nostro impegno nel regime del 41-bis è un equilibrio tra la severità necessaria per garantire la sicurezza nazionale e il rispetto dei principi di umanità che devono guidare il nostro lavoro”.
Mirko Manna, Coordinatore Nazionale del Comparto Sicurezza FP CGIL: “Il GOM ha dato un impulso fondamentale alla lotta alla criminalità organizzata diventando non solo il termine ultimo di quelle indagini, catture e processi che hanno portato in carcere i maggiori esponenti di ‘ndrangheta, cosa nostra e camorra, ma al tempo stesso, diventando impulso di nuove indagini e strumento di analisi per le altre Forze di Polizia e per la Magistratura, consentendo di tenere il passo sulla conoscenza dell’evoluzione del fenomeno mafioso che ha ormai diramazioni internazionali ben consolidate in tutto il mondo. Non a caso, durante la cerimonia è stato sottolineato anche il ruolo di ‘consulenza’ e di trasmissione della conoscenza che il GOM ha saputo trasmettere anche a livello internazionale diventando punto di riferimento per le altre Nazioni che stanno fronteggiando il fenomeno dell’espansione della criminalità organizzata.
“Alle donne e agli uomini del GOM, una delegazione della FP CGIL della Polizia Penitenziaria – conclude Manna – ha voluto esprimere di persona il profondo apprezzamento per il loro impegno e il sacrificio quotidiano nella lotta contro le mafie. Questo anniversario è un momento per riconoscere il coraggio e la dedizione del Corpo di Polizia Penitenziaria, in prima linea, insieme a tutte le altre forze dell’ordine, per la sicurezza delle persone e nella lotta alla criminalità organizzata. Il lavoro del GOM è essenziale per la sicurezza del nostro Paese e merita il più sentito e profondo rispetto, nonché, il giusto riconoscimento professionale”.
Roma, 21 febbraio 2024