Alle lavoratrici ed ai lavoratori del
Ministero della Giustizia
Alle segreterie regionali
Alle segreterie territoriali
FPCGIL
Si è svolta ieri la prevista riunione sul Fua 2010.
Abbiamo presentato all’Amministrazione alcune sostanziali proposte di modifica per tutti i dipartimenti.
In via pregiudiziale abbiamo chiesto di mutare i criteri relativi alla valutazione individuale in considerazione del fallimento degli stessi su tutto il territorio nazionale, portando ad esempio l’ulteriore caso del Tribunale dell’Aquila dove la maggioranza dei lavoratori ha avuto per il periodo del 2009 la valutazione più bassa: tali criteri a nostro avviso possono essere mutati in criteri oggettivi e rispettosi del CCNL come è stato fatto in altre amministrazioni, in modo da impedire interpretazioni arbitrarie da parte della dirigenza.
Per il dipartimento dell’Organizzazione giudiziaria abbiamo chiesto di abbassare la quota da destinare allo straordinario in considerazione del fatto che il Fua è stato svuotato per le progressioni economiche, di aggiornare anche la quota relativa alla chiamata all’udienza, nonché di emanare una circolare che permetta la liquidazione dell’indennità di cui all’art. 40 sugli uffici relazioni con il pubblico a tutte le attività di sportello. In relazione alle ulteriori questioni pendenti da noi già denunciate su part-time, mobilità e 104 abbiamo ribadito la necessità di un incontro urgente.
Per quanto concerne gli Archivi Notarili abbiamo chiesto di incontrare l’Amministrazione per stabilire i criteri di conferimento e revoca delle posizioni organizzative.
Per il Dipartimento della Giustizia Minorile abbiamo messo in evidenza la penalizzazione del servizio tecnico per la mancanza delle sostituzioni dei direttori e di posizioni organizzative nei centri periferici ed abbiamo inoltre chiesto di riconoscere una indennità specifica anche ai consegnatari delle sedi periferiche.
Per l’Amministrazione Penitenziaria abbiamo rappresentato la necessità di chiarezza rispetto a quanto previsto nell’allegato B in merito al “Responsabile” dell’esecuzione dei progetti socio-trattamentali evidenziando inaccettabile nel merito e nel metodo la proposta dell’Amministrazione che risulta, paradossalmente, per l’anno 2010 ancora più confusa e discordante, nei fatti, da quella contenuta nel FUA 2009.
Abbiamo chiesto pertanto chiarezza riguardo la classificazione delle sedi degli UEPE e degli Istituti penitenziari e l’eliminazione della specifica recante l’esclusività al “responsabile del progetto del premio.
Abbiamo registrato una certa apertura da parte delle Amministrazioni del Dap, Giustizia Minorile e degli Archivi a prendere in considerazione ed accogliere le nostre richieste; per quanto riguarda il Dog non si è giunti a nessuna decisione e condivisione.
La seduta è stata aggiornata al 16 dicembre, noi provvederemo entro il prossimo lunedì a far pervenire a tutte le Amministrazioni le nostre osservazioni scritte.
Resta ferma la nostra contrarietà a un sistema di valutazione contrario a quanto stabilito dal CCNL 2006/09.
Roma, 2 dicembre 2010
Grieco/Lamonica/Macigno