Il giorno 13 ottobre si è tenuto un incontro tra le Segreterie Nazionali di categoria di CGIL, CISL E UIL e dei coordinatori nazionali di Fp-CGIL, CISL–FP e UIL–PA del Ministero dell’interno in relazione alla vicenda dei precari del Ministero impiegati negli Uffici che si occupano di immigrazione.
La discussione ha valutato le difficoltà inerenti al percorso di stabilizzazione dei 650 lavoratori a tempo determinato che deve necessariamente passare attraverso la proroga di ulteriori 12 mesi dei contratti individuali di lavoro in scadenza il prossimo 31 dicembre, così come recita l’O.d.G. approvato a luglio durante la discussione sulla manovra finanziaria nella seduta alla Camera n. 361.
Nello stesso tempo, si è valutato anche che verrebbe a mancare, con l’allontanamento di queste lavoratrici e di questi lavoratori, un servizio pubblico che ha già consentito la regolarizzazione di centinaia di migliaia di lavoratori immigrati con l’emersione di importanti sacche di lavoro nero.
Allo scopo di mantenere il servizio erogato dai lavoratori, le Segreterie Nazionali hanno definito le seguenti iniziative:
1) inviare una lettera al Ministro Maroni, chiedendo l’apertura di un tavolo di confronto che permetta di affrontare le questioni poste al fine di cercare le possibili soluzioni per dare riposte ai lavoratori ed alla funzionalità del servizio che, tra l’altro, assicura i diritti di cittadinanza ai cittadini immigrati;
2) tenere nella giornata del 29 ottobre in tutti i territori una iniziativa che faccia conoscere le problematiche in questione all’opinione pubblica. Tale giornata si potrebbe denominare “Uffici In piazza” e consisterà in un volantinaggio che si dovrà tenere al di fuori di Prefetture e Questure;
3) convocare un’assemblea nazionale unitaria da tenere a Roma presso il Ministero dell’interno nella prima metà di novembre.
Roma, 14 ottobre 2010
Il Segretario Naz.le FP–CGIL Il Segretario Naz.le CISL–FP Il Segretario Naz.le UIL–PA
Antonio Crispi Paolo Bonomo Antonio Pilla