Roma, 22 settembre 2010
On.le Silvio BERLUSCONI
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E
MINISTRO PER LO SVILUPPO ECONOMICO ad interim
On.le Giulio TREMONTI
MINISTRO DELL’ECONOMIA E FINANZE
On.le Adolfo URSO
VICE MINISTRO SVILUPPO ECONOMICO
Amb. Umberto Vattani Presidente ICE
AI COMPONENTI IL CdA ICE:
– Cons. Bernabò BOCCA
– Cons. Pierandrea CHEVALLARD
– Cons. Giuseppe MORANDINI
– Cons. Paolo ZEGNA
Situazione finanziaria ICE – Istituto nazionale per il Commercio Estero
La scrivente Organizzazione Sindacale denuncia la gravissima situazione che si è determinata in ordine alla mancata emanazione, da parte del Ministero dell’Economia, del decreto con il quale si autorizza l’erogazione dei fondi spettanti all’Istituto per il Commercio Estero.
Infatti, il perdurare del mancato trasferimento all’Istituto dei crediti di pertinenza dell’ICE, legittimamente vantati nei confronti del Ministero dello Sviluppo Economico, a fronte di oneri anticipati per la realizzazione di iniziative promozionali dal 2005 ad oggi, rischia di provocare il blocco dell’attività corrente dell’Istituto sia in Italia che all’estero .
Il mancato trasferimento dei fondi, – per un importo complessivo pari a 87 milioni e 780 mila euro -, oltre all’impossibilità di retribuire il personale, comporterebbe nell’immediato la sospensione dei pagamenti per l’affitto di aree espositive, dei locali degli uffici ICE all’estero e l’impossibilità di saldare le fatture emesse da fornitori italiani e stranieri.
Stante la gravità della situazione, che rischia di tradursi in un pesante danno per gli operatori nazionali con una gravissima e pericolosa ricaduta sull’immagine del nostro Paese, siamo convinti che i destinatari della presente attiveranno ogni e qualsiasi iniziativa per l’immediato sblocco di quanto indiscutibilmente spettante all’ICE, così da consentirne il prosieguo dell’attività tanto più in un momento delicato come l’attuale per l’economia del nostro Paese.
Nel confermare lo stato di agitazione del personale ICE, la scrivente Organizzazione Sindacale resta in attesa di un cortese, positivo, cenno di riscontro, riservandosi di attivare tutte le iniziative che saranno ritenute necessarie.
Distinti saluti.
Il Segretario Nazionale FP CGIL
A. Crispi