MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITA’ E RICERCA
RILIEVI AL FUA 2009
Nell’incontro di ieri avuto con l’Amministrazione, il Direttore Generale del Personale ci ha comunicato che il Dipartimento della Funzione Pubblica ha mosso rilievi all’Ipotesi di contratto sul FUA 2009, che contiene anche le progressioni economiche all’interno delle aree (decorrenza 1.1.2009) del personale del MIUR.
Come temevamo, alla base dei rilievi le norme del Decreto Legislativo 150 i cui effetti negativi cominciano ad essere evidenti anche nella nostra Amministrazione.
Il Ministro Brunetta, attraverso il suo Dipartimento, contesta le modalità di erogazione della retribuzione di produttività che non sarebbero improntate “a criteri di premialità, meritocrazia e selettività………..” nè “rilevate con un adeguato sistema di valutazione”.
A tale proposito abbiamo sostenuto che il FUA riguarda il 2009, mentre la legge entra in vigore nel 2011; che i criteri di attribuzione sono demandati alla contrattazione di sede con le RSU; che il sistema di valutazione del MIUR ancora non c’è e dovrebbe esser predisposto solo entro il 30 settembre 2010, così come peraltro previsto dal 150 stesso.
Anche per la somma attribuita ai colleghi degli Uffici di L’Aquila colpiti dal sisma del 2009 si afferma che sarebbe stata destinata senza criteri di selettività e meritocrazia.
Sorvolando sulla insensibilità mostrata verso lavoratori che hanno garantito il funzionamento di Uffici pubblici nonostante il sisma, abbiamo evidenziato che il contratto stesso rinvia alla contrattazione con le RSU la individuazione dei criteri e non assegna risorse “a pioggia”.
Più grave il rilievo che riguarda i punteggi delle tabelle contenenti i criteri per le progressioni all’interno delle aree che sarebbero in contrasto col Decreto Legislativo 150 che pone come criteri selettivi “esclusivamente le qualità culturali, l’attività svolta e i risultati conseguiti”.
In sostanza si afferma che i punteggi attribuiti all’anzianità sarebbero eccessivi.
Abbiamo ricordato che le tabelle in questione sono state predisposte nel rispetto del CCNL di Comparto, art. 18, e che trattandosi di progressioni antecedenti al 1.1.2011 non si può fare riferimento al 150.
Modifiche al contratto comporterebbero, infine, un allungamento dei tempi tale da mettere a rischio i passaggi del 2009 e del 2010 e in tal caso, a tutela del Contratto Nazionale e dei diritti dei lavoratori del MIUR, saranno intraprese tutte le necessarie iniziative sindacali.
L’Amministrazione ci ha comunicato che chiederà un incontro con Funzione Pubblica in cui esplicitare i necessari chiarimenti. Vi daremo immediata informazioni degli sviluppi.
Relativamente alle graduatorie per le progressioni all’interno delle aree con decorrenza 1.1.2008 vi inviamo la nota della Direzione generale con la tempistica di pubblicazione per l’ex PI. Successivamente saranno predisposte anche quelle dell’ex MUR.
FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni