AGENZIA DELLE ENTRATE. CAM: UNA SCELTA CONTRO LA PROFESSIONALITA’
Con una semplice nota del 27 luglio, l’Amministrazione ha comunicato al personale dei CAM che dal giorno successivo sarebbero state apportate modifiche organizzative che di fatto avrebbero aumentato i ritmi di lavoro: ” sarà introdotto un automatismo sulla struttura delle chiamate che attiva meccanicamente il passaggio da una chiamata a quella successiva” obbligando l’operatore a rendersi nuovamente disponibile dopo soli 3 minuti. Il tempo necessario per l’archiviazione tecnica e professionale della chiamata precedente viene notevolmente ridotto sia per il completamento dei campi informativi sia per l’eventuale risoluzione del quesito nella gestione “lavorazioni back office“.
L’attività di assistenza dei CAM rientra nelle tipologie lavorative altamente professionalizzate, con circa 2 milioni di contatti telefonici annui ed un elevato livello qualitativo delle risposte fornite , come più volte affermato dai contribuenti stessi. La modifica introdotta rischia di abbassare notevolmente la qualità del servizio reso, ipotesi da evitare considerata la delicatezza degli argomenti trattati.
Preso atto che è stato disatteso l’art. 6 del CCNL, la scrivente O.S chiede di sospendere la circolare del 27 luglio ed avviare un confronto con le OO. SS in merito anche alle altre problematiche relative all’organizzazione del lavoro dei CAM.
Roma, 9 agosto 2010
FP CGIL NAZIONALE
Coordinamento Agenzia delle Entrate
Luciano Boldorini.