Giustizia: Fp Cgil, sistema al collasso, Nordio apra tavolo
Roma, 18 set – “L’inadeguatezza e la mancanza di interventi tempestivi stanno portando a un collasso che rischia di avere ripercussioni gravissime sull’intera società italiana. La situazione, già critica, chiede ormai una svolta non più rinviabile. Servono investimenti immediati sulle strutture e un’urgente campagna di assunzioni per rispondere alle gravi carenze di organico che affliggono tutte le categorie professionali della giustizia”. Lo afferma la Fp Cgil attraverso la coordinatrice nazionale per la dirigenza penitenziaria Carla Ciavarella, la coordinatrice nazionale del Ministero della Giustizia Felicia Russo, la coordinatrice per il DGMC Paola Fuselli e il coordinatore per il DAP Roberto Mascagni, il coordinatore nazionale per la Polizia Penitenziaria Mirko Manna. “L’attuale gestione del Ministro Nordio sta trascinando verso l’abisso l’intero sistema giustizia”, spiegano. “Ma non si tratta solo di risorse e personale. La questione tocca il tessuto stesso della nostra democrazia. Basta con le parole – avvertono – abbiamo bisogno di fatti concreti, del rinnovo contrattuale, di una detassazione delle retribuzioni accessorie e di nuove assunzioni”.
La Funzione Pubblica Cgil lancia dunque un appello per tutti i settori della giustizia: “Chiediamo al Ministro Nordio l’apertura di un tavolo di confronto permanente con le rappresentanze delle lavoratrici e dei lavoratori di tutti i comparti del suo dicastero, perché la giustizia non è un optional ma un diritto fondamentale di tutti i cittadini. Non possiamo permetterci di trattarla come una mera questione burocratica”.