Reggio Emilia 21/07/10
Al Personale
Vigili del Fuoco Reggio Emilia
OGGETTO: L’attività è il futuro.
L’attività sindacale ha un nome e un cognome!!
Porta il nome e il cognome di ognuno di voi, noi, di tutti i lavoratori di questa Amministrazione, da chi guida o sta dietro un camion a chi sta seduto dietro una scrivania.
La mia attenzione va specialmente ai miei giovani colleghi di 20, 25 e perché no di 38 anni, che oggi appena entrati si ritrovano in una valle di diritti dimenticando che questi sono il frutto di lotte di tanti anni e non regali arrivati dall’alto, non dimenticando chi è più diciamo così “anziano” e che forse ha dimenticato ciò che è stato o che per mille motivi ha perso quello slancio.
Diritti che sono alla base della vita lavorativa e che garantiscono dignità e sicurezza ad ogni singolo lavoratore e che oggi vanno DIFESI, per fare ciò c’è bisogno del tuo aiuto, della tua attività.
Attività vuol dire anche solo informarsi, approfondire e magari alla volta limitarsi a chiedere quali siano i diritti di cui godiamo e che alle volte vengono spacciati come limiti a cui dare un taglio, secondo il mio punto di vista i diritti che salvaguardano la dignità dell’essere umano in questo caso lavoratore NON possono avere limiti.
IGNAVIA ovvero mancanza di volontà e di forza morale, Dante Alighieri mette gli ignavi addirittura fuori dall’Inferno, nemmeno degni di essere dannati, questi sono coloro che durante la loro vita non agirono mai né nel bene né nel male, senza mai osare avere una idea propria, ma limitandosi ad adeguarsi.
Adeguarsi ad esempio a quello che altre persone riportano senza avere la volontà di appurare la veridicità o di contro la falsità di affermazioni o teorie senza insomma una reazione che stimoli la discussione civile e che porti ad una unità, (attenzione non sindacale non sono cosi utopico) ma un’unità di intenti cioè una volontà comune a migliorare la nostra situazione non solo economica.
Le OO.SS. non sono e non devono diventare entità prive di un’anima, ecco per me quell’anima sono io, tu lettore, siamo noi tutti che credono in questo lavoro e che vogliono essere rispettati per quello che ogni anno mettono in quantità e qualità per dare un servizio fondamentale al cittadino che non conosce il nostro lavoro fino in fondo ma ne apprezzano le finalità e la mentalità con cui noi operatori ci rapportiamo con loro fruitori.
Per non cadere nelle solite banali incomprensioni, ognuno può avere una sua idea e può anche cambiarla, non esiste più stolto di chi non ha mai dubbi.
Per non lamentarsi sempre delle proprie pene imputandole poi allo scarso impegno di terze persone.
Per essere presenti e coscienti delle decisioni sul proprio futuro, la parola d’ordine è ATTIVARSI!!!!!!!!!
GRAZIE dell’ATTENZIONE
Per la FP CGIL VV.F Reggio Emilia
Francesco SICILIA