Pubblichiamo di seguito il testo del comunicato stampa: basta facili encomi e solidarietà pelosa Vigili del fuoco senza contratto da 31 mesi, di Adriano Sgrò, Segretario Nazionale FP CGIL e Michele D’Ambrogio, Coordinatore Nazionale FP CGIL VVF
La grande adesione allo sciopero dei Vigili del Fuoco tenutosi oggi rafforza l’iniziativa sindacale della Fp Cgil contro la manovra economica del Governo. Una manova iniqua per il mondo del lavoro e depressiva per il paese, ma che soprattutto indebolisce in maniera determinante il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
I tagli previsti del D.L. 78 rendono pressoché impossibile la formazione e l’addestramento delle figure operative, dimezzano il personale precario, che garantisce nei servizi notturni il 50% dell’operatività, impediscono le assunzioni in una situazione in cui la dotazione organica è carente di 3.000 figure operative e 600 tecnico-amministrative, riducono le risorse per l’approvvigionamento delle dotazioni tecniche per il soccorso.
La Fp Cgil ritiene che la lotta per il rinnovo dei Contratti, a partire dal comparto dei Vigili del Fuoco, debba proseguire, così come deve proseguire la battaglia per eliminare il blocco del turn-over e per scongiurare il licenziamento dei precari.
La prevenzione, ridimensionata dal maxi-emendamento, deve tornare tra le competenze del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, per garantire che le nuove attività industriali e commerciali siano presidiate da un’attenta valutazione sui rischi e sulla sicurezza dei cittadini.
La Fp Cgil proseguirà con altre iniziative. I Vigili del Fuoco sono stanchi di ricevere benemerenze per il loro operato e schiaffi da chi governa tagliando risorse per la sicurezza e l’incolumità di tutti i cittadini.
Roma, 20 luglio 2010