Si pubblica la lettera aperta ai cittadini italiani – concordata unitariamente alle altre oo.ss della dirigenza del Ssn con la sola eccezione di Cisl e Uil – per segnalare i pericoli per la tutela della salute che porterà la manovra economica se non sarà corretta. Si chiede un aiuto per escludere la sanità pubblica dai tagli – a partire dal blocco del turn over e dal dimezzamento dei precari – per impedire la riduzione della qualità e della quantità delle prestazioni sanitarie pubbliche.
Dal 2 luglio sono in atto le forme di protesta unitarie, ed in particolare il blocco degli straordinari e l’astensione da tutte le attività non comprese nei compiti di istituto.
E’ comunque confermato lo sciopero nazionale dei sindacati medici e della dirigenza del servizio sanitario nazionale per l’intera giornata del 19 luglio. Ad oggi, infatti, non c’è alcuna concreta modifica in arrivo, ma solo parziali annunci del Ministro della Salute Prof. Ferruccio Fazio.