Al Capo Dipartimento Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
Dott. Jacopo GRECO
dgruf.segreteria@istruzione.it
Al Direttore Generale della DGRUF
D.ssa Antonella Tozza
e, p.c.
Al Capo di Gabinetto del Ministro
Prof. Giuseppe Recinto
uffgabinetto@postacert.istruzione.it
Gent.mi,
giungono alla scrivente segnalazioni circa il fatto che, su richiesta di alcuni Uffici ed in condivisione con l’Amministrazione Centrale, siano state rese disponibili h/24 per tutto il prossimo fine settimana le funzioni GaE, GPS, INS.
Immaginiamo che le richieste da parte degli Uffici siano funzionali al rispetto delle tempistiche necessarie per tali funzionalità, ma non possiamo esimerci dal segnalare come, a fronte della strutturale carenza di risorse per il pagamento dello straordinario, appaia del tutto fuori luogo la previsione di una seppur temporanea articolazione dell’orario di lavoro anche su fasce straordinarie e/o festive.
Tale opzione era già stata attuata in passato, ad esempio nelle giornate della Pasqua e Lunedì dell’Angelo 2022, ma, anche a fronte delle annunciate azioni di semplificazione delle procedure, si contava non si dovesse ripetere tale esperienza.
Chiediamo quindi di vigilare affinché le eventuali richieste ai lavoratori di attività in orari e giornate coperti da specifici istituti contrattuali siano formalizzate nei tempi e nei modi dovuti e siano garantiti la corresponsione delle maggiorazioni e/o i relativi riposi compensativi.
Purtroppo dobbiamo rilevare come si prosegua nell’indicare ai lavoratori addetti alle specifiche lavorazioni tempistiche strettissime senza la necessaria programmazione, che portano poi a soluzioni emergenziali del tipo cui oggi assistiamo.
Sorprende peraltro in questo quadro come a fronte della segnalazione reiterata da parte della scrivente di problemi di tipo organizzativo nonché della presentazione di una proposta in seno all’Organismo Paritetico per l’Innovazione al fine di aprire un confronto in quella sede su questo tema le risposte continuino ad essere di tipo meramente difensivo (le uniche ricevute peraltro riguardano essenzialmente l’aspetto informatico).
Ribadiamo quindi la richiesta che l‘Amministrazione intraprenda in maniera strutturale e tempestiva una reale analisi delle problematiche che ricadono sui territori e una loro valutazione puntuale.
Non è superfluo rammentare come le attività dei lavoratori degli uffici territoriali siano indispensabili per contribuire a garantire un diritto, quello allo studio, costituzionalmente rilevante.
Nonostante non sia mai mancato il massimo impegno da parte dei lavoratori per garantire il puntuale avvio dell’anno scolastico, da diversi territori giungano segnali di disappunto e scoraggiamento, per una Amministrazione che pare scaricare in ultima analisi sulle spalle dei lavoratori le proprie carenze organizzative.
Tali condizioni rischiano di accentuare la scarsa attrattività del Ministero dell’Istruzione e del Merito, situazione che abbiamo già avuto modo di riscontrare ampiamente con le recenti procedure di reclutamento.
Si auspica quindi un deciso e tempestivo intervento affinché possano essere evitate situazioni emergenziali quando non strettamente necessario ed un chiarimento sulle future intenzioni organizzative.
FP CGIL Nazionale
Anna Andreoli