INL, Fp Cgil – Famiglie professionali: firmato l’accordo

13 Giugno 2023

Nella giornata di ieri abbiamo finalmente concluso l’accordo sulle famiglie professionali, dopo otto mesi di contrattazione sul punto. Era, infatti, il 19 ottobre quando venne presentata una prima proposta di accordo – senza considerare la discussione aperta e chiusa più volte, subito dopo la nascita dell’INL, per la riscrittura dei vari profili professionali.

Si tratta di un’ipotesi di accordo che è parecchio cambiata rispetto a quella originaria, grazie al contributo di idee che come FP CGIL abbiamo apportato, unitamente a tutto il tavolo sindacale.

Nonostante i distinguo strumentali di alcuni, i “vi faremo sapere” di altri, le richieste di volere la Luna di altri ancora, noi – insieme a un’altra sigla – abbiamo dichiarato la nostra intenzione di firmarlo. Ovviamente, saremo contenti se anche altri vorranno successivamente firmare l’accordo.

Diverse sono le ragioni che ci hanno spinto a firmarlo: anzitutto, è un accordo che apre delle prospettive professionali per il personale e non si limita affatto a fotografare l’esistente, in particolare se consideriamo che finalmente – dopo anni di nostre richieste al tavolo, per fortuna ora non più in splendida solitudine – si potrà avviare un confronto sui cambi di famiglia e/o profilo professionale, non per “blindare” famiglie o profili (come forse piacerebbe a qualcuno), ma per garantire che il passaggio avvenga con regole certe e nell’ambito di un percorso di crescita professionale.

Grazie alla nostra firma, si potrà avviare anche la contrattazione sulle progressioni economiche. Abbiamo fortemente insistito con l’Amministrazione perché la decorrenza di queste progressioni sia dal 1° gennaio 2023, così da poter ipotizzare subito altre progressioni anche nel 2024. Proprio per questo, abbiamo chiesto di calendarizzare con urgenza un nuovo tavolo entro la prossima settimana, per avviare la contrattazione su FRD 2022 e progressioni orizzontali.

Grazie all’accordo sulle famiglie, potremo finalmente anche avviare il confronto sulle progressioni verticali in deroga, così da superare la prima area e far transitare altri colleghi dalla seconda alla terza.

A questo proposito, abbiamo anche posto il tema dei lavoratori ipovedenti/non vedenti collocati in prima area con funzioni di centralinisti: considerando che le chiamate dirette stanno sostituendo il ruolo e la funzione di questi lavoratori e visto anche che questi colleghi transiteranno in seconda area, sarà importante definirne le attività che saranno chiamati a compiere, prima che avvenga il passaggio in seconda area.

Riguardo all’area delle elevate professionalità, al tavolo abbiamo sentito di tutto e di più, in questi mesi. Non saremo certo noi a illudere lavoratrici e lavoratori, anche perché il CCNL è stato firmato da tutte le sigle e si presuppone che tutti ne abbiano letto e compreso il testo, o almeno così speriamo. Ribadiamo ancora una volta quanto abbiamo scritto più volte: riteniamo fondamentale procedere a un confronto sui criteri di ingresso nell’area delle elevate professionalità, per garantire trasparenza e pari opportunità nell’accesso.

Aspettiamo, ora, l’apertura del confronto sui profili professionali, per continuare la discussione.

L’accordo a latere proposto dall’Amministrazione, come già scrivevamo nei precedenti comunicati, non prevede solo progressioni orizzontali e verticali, ma anche il reinquadramento nelle relative famiglie professionali in fase di prima applicazione, così da poter superare la percentualizzazione del personale ispettivo, e criteri generali per la mobilità territoriale.

Non appena i testi saranno disponibili li inoltreremo.

A margine del tavolo, abbiamo nuovamente chiesto di avere un apposito tavolo sindacale sulla realizzazione di un primo presidio di vigilanza in Sicilia.

Abbiamo chiesto informazioni anche rispetto al concorso per ispettori tecnici: ci è stato comunicato che la scelta delle sedi è stata espressa da 980 persone, che le convocazioni per l’immissione in servizio partiranno questa settimana e che si prevede l’immissione in servizio entro la prima settimana di luglio. Ci è stato garantito che sono stati stanziati i fondi per l’acquisto di PC (speriamo arrivino presto e non facciano la fine dei cellulari di servizio!!) e che la formazione specifica partirà da settembre in collaborazione con l’INAIL. Si tratterà di formazione svolta su base regionale e prevalentemente in presenza. Nel condividere e apprezzare la scelta dell’INAIL come soggetto istituzionale che potrà garantire buona formazione pubblica sui temi di salute e sicurezza sul lavoro, ci auguriamo che i futuri neoassunti non siano lasciati a “pascolare” negli uffici nei mesi di luglio e agosto, ma che siano almeno destinatari della formazione generale e che vi sia anche flessibilità nella gestione degli orari durante le giornate interamente dedicate alla formazione.

Oggi pomeriggio è previsto un tavolo al Ministero del Lavoro per avere (si spera!) notizie sugli arretrati della perequazione. Vi terremo di certo aggiornati, vista l’importanza del tema.

 

Coordinatore nazionale FP CGIL – INL

Matteo Ariano

 

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto