Al Sottosegretario di Stato alla Difesa
On.le Matteo Perego di Cremnago
Al Vice capo di Gabinetto pers.civile
dr. Francesco Rammairone
Oggetto: Alluvione e dichiarazione stato di emergenza Regione Emilia Romagna.
Egregio,
quanto è drammaticamente accaduto ieri e sta tuttora avvenendo sui territori della Regione Emilia Romagna in particolare, ha subito generato – come era logico immaginare –
l’assunzione di una serie di misure di aiuto e sostegno alla popolazione coinvolta da parte degli organismi statali e locali deputati.
Provvedimenti che hanno ovviamente riguardato anche i lavoratori civili della difesa, tra gli altri, ai quali è stato giustamente chiesto dagli Enti di appartenenza di permanere nelle
proprie residenze al fine di impedire che corressero inutili rischi, data la gravissima situazione determinatasi in queste ore.
Ma a questi ultimi, però, pure in presenza della dichiarazione di stato di emergenza nazionale promossa dalla governance della predetta Regione, è stato comunicato l’obbligo di
di fare domanda di ferie per i giorni di mancata presenza in servizio.
Una imposizione che non ha alcun ragione di esistere, a giudizio delle scriventi, tanto meno fondamento dal punto di vista normativo, considerato che l’impossibilità di assumere
servizio non dipende dalla volontà delle lavoratrici e dei lavoratori di assentarsi, ma da fattori climatici imprevisti che ne pregiudicano l’accesso.
Premesso quanto sopra, e come già in analoghe drammatiche situazioni, nelle quali si è già avuto modo di apprezzare l’intervento del Dipartimento della funzione pubblica per
dirimere in senso positivo le legittime rivendicazioni in tal senso avanzate dai lavoratori della P.A., La invitiamo a far tenere opportune disposizioni affinché quelle assenze vengano
considerate straordinarie e, quindi, non poste a carico del periodo di ferie delle lavoratrici e lavoratori civili della difesa, e che a quei dipendenti venga comunque accordata la possibilità
di avvalersi del lavoro agile per il periodo necessario al ripristino delle ordinarie condizioni di viabilità.
Restiamo in attesa di cortese urgente riscontro.
FP CGIL CISL FP UIL PA
Francesco Quinti Massimo Ferri Carmela Cilento
Roberto De Cesaris Franco Volpi