A margine dell’incontro di ieri incentrato sul problema della “reperibilità” del personale ispettivo in favore della procura di Roma, abbiamo rappresentato all’amministrazione le criticità emerse nelle ultime settimane nell’ITL di Bologna.
Non è nostra abitudine intervenire su questioni territoriali, nel rispetto delle prerogative della RSU e delle OO.SS. territoriali ma, visto che proprio da loro la questione ci è stata sottoposta, per l’incapacità di dialogo creatasi da parte dell’Amministrazione, riteniamo di intervenire.
La situazione sta assumendo profili preoccupanti, che denotano come la necessità di percorrere la strada del dialogo e del buon senso sembri venuta meno.
Le modalità organizzative adottate dal Dirigente nella gestione dell’attività straordinaria programmata per il giorno 15 aprile u.s. non ci sembrano affatto in linea né con il rispetto delle disposizioni del CCNL, né con la necessità di mantenere un clima di massima fiducia e collaborazione all’interno dell’ufficio. Non è certamente la prima volta che si programmano attività ispettive al di fuori dell’orario di lavoro e non è certamente una novità che in questi casi tali attività siano organizzate per tempo, riscontrando finora la massima disponibilità del personale ispettivo.
Allo stesso modo ci sembra incomprensibile e assolutamente non in linea con il sistema di misurazione e valutazione della performance adottato dall’INL, la disposizione che attribuisce a ciascun ispettore obiettivi numerici di performance individuale legati ad attività da svolgere in orari disagiati. Una disposizione da rigettare al mittente.
Per questi motivi abbiamo chiesto all’amministrazione di intervenire urgentemente per far modificare le disposizioni in parola e per prevenire ulteriori conflitti che avrebbero ripercussioni sul funzionamento dell’Ufficio e sulla collettività.
L’Amministrazione, nella sua replica, ha riconosciuto che esistono altri strumenti, più consoni al dialogo sociale e più rispettosi delle situazioni personali di ciascun lavoratore, per raggiungere l’obiettivo. Proprio per questo, ha detto che si attiverà per ricomporre la frattura creatasi.
Da parte nostra, in mancanza di risposte adeguate in tempi rapidi ci riserviamo di attivare tutte le iniziative utili per tutelare i lavoratori.
FP CGIL |
CISL FP |
UILPA |
M.ARIANO |
M. CAVO |
I. CASALI |