FP CGIL MINISTERO AMBIENTE
OPERAZIONE SOPRAVVIVENZA
Le notizie relative alla necessità di una nuova manovra finanziaria che conterrà interventi sul pubblico impiego non sono affatto rassicuranti. I dati, sui favolosi aumenti contrattuali ( cari ad alcuni ministri) di cui avrebbero goduto i lavoratori pubblici non corrispondono alla realtà dei fatti. E’ invece evidente la consistente diminuzione della retribuzione lorda nell’ultimo triennio, che per i lavoratori del Ministero dell’Ambiente si è già concretizzata dal gennaio 2009 con il venir meno in busta paga delle somme della c.d. perequazione, taglio che in media si è tradotto nella sottrazione di circa € 1.200 dalle tasche dei lavoratori di questo Ministero e che si è aggiunto alla diminuzione progressiva del FUA. Inutile ricordare che la retribuzione media di un lavoratore italiano è infatti ampiamente al di sotto di quella europea.
Per contribuire a ristabilire la verità dei fatti sarebbe utile inserire nel sito istituzionale del Ministero dell’Ambiente, accanto allo spazio dedicato all’operazione trasparenza (e a proposito quando la pubblicazione del numero e delle retribuzioni degli esperti e dei consulenti presenti a vario titolo al Ministero?) uno spazio per potere pubblicare dati ufficiali facilmente desumibili dai CUD di ciascun dipendente di questo Ministero.
Per facilitare il lavoro dei responsabili della comunicazione istituzionale e a titolo esemplificativo alleghiamo il CUD relativo ai redditi del 2008 e quello del 2009 di un lavoratore di questo Ministero da cui si può facilmente desumere la consistenza dei tagli al reddito dei dipendenti pubblici, e che inoltre può servire ad evidenziare la capacità di sopravvivenza degli stessi dipendenti (e delle loro famiglie).
Purtroppo siamo sicuri che anche questa richiesta (e il piccolo contributo dei lavoratori a ristabilire la realtà dei fatti fuor di propaganda) sarà cestinata come le precedenti.
Roma, 21 maggio 2010